Alluvione, niente contributo per Settebagni e Castel Giubileo?
Nella deliberazione della Giunta Capitolina del 12 febbraio il Municipio III non viene menzionato, critiche a Marchionne da Fratelli d'Italia
Un contributo di 1.700 euro a famiglia, sino a esaurimento dell’importo di 1.500.000 euro complessivamente messo a disposizione dal Campidoglio: questa la misura di Roma Capitale per far ripartire le famiglie alluvionate in seguito al nubifragio di fine gennaio.
Un contributo riservato a chi risiede o è domiciliato in un immobile danneggiato dagli eventi alluvionali e possieda un indicatore ISEE non superiore ai 30.000 euro al quale sarà possibile accedere consegnando le domande presso gli uffici municipali, ma – nell’avviso pubblicato dal sito istituzionale di Roma Capitale – il Roma Montesacro, a differenza dei Municipi X, XI, XIII, XIV e XV, non è citato.
Dunque niente contributo per i cittadini di Castel Giubileo, Settebagni e Val D’Ala che in quei giorni di maltempo hanno subito danni ingenti.
Sebbene quello attualmente previsto non sia il risarcimento del danno, che avverrà successivamente con procedure diverse, l’esclusione del Municipio III dalla “spinta a ricominciare” – così come è stata definita dal Campidoglio – non è piaciuta a Francesco Filini, capogruppo di FdI a Piazza Sempione.
"Nonostante fosse stato proprio il Consiglio Municipale - ha aggiunto Filini - a spronare il Presidente del Municipio a chiedere al Campidoglio di computare Montesacro nel novero dei territori alluvionati, dobbiamo registrare l'ennesimo flop di Marchionne a cui o è mancata capacità di incidere nelle dinamiche Capitoline, o è ancora una volta vittima della sua inerzia. E' incredibile – conclude Filini - constatare come sulle tematiche importanti il Presidente del Municipio sia incapace di portare a casa risultati, mentre quando si tratta di finanziare senza bando associazioni che hanno il 'merito' di aver lavorato alla festa dell'Unità Marchionne sia lesto e presente."
