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Mercoledì, 24 Aprile 2024
La soluzione / Casal Boccone / Via di Casal Boccone

Semaforo e fermata bus protetta: il Comune vuole mettere in sicurezza la strada "maledetta"

Su quell'arteria oltre 100 incidenti in tre anni, con carambole e ribaltamenti, ed un investimento mortale

Un semaforo pedonale e la fermata del bus protetta. Così il Comune vuole mettere in sicurezza via di Casal Boccone: la strada “maledetta” del Municipio III, teatro di numerosi incidenti - oltre cento in tre anni - e da ultimo dell’investimento in cui è rimasto ucciso Riccardo Contreras. 

Il Comune vuole mettere in sicurezza via di Casal Boccone

L’Aula Giulio Cesare ha approvato la mozione che prevede per via di Casal Boccone l’installazione di un impianto semaforico, da collocare in corrispondenza con l’intersezione con il tratto di strada che conduce ai numeri civici dal 98 al 102. 

“Vogliamo consentire sia l’attraversamento pedonale in sicurezza per i cittadini, che una più agevole immissione nella carreggiata principale di via di Casal Boccone per i veicoli diretti verso via della Bufalotta e via Ugo Ojetti” - ha commentato a margine dell’approvazione del documento Riccardo Corbucci, il consigliere comunale del Pd che l’ha presentata insieme al e presidente della commissione turismo, Mariano Angelucci. 

Sulla strada "maledetta" oltre 100 incidenti in tre anni

“Secondo un report dell'infortunistica stradale - relativo al periodo 2017-2020 - sono stati cento gli incidenti verificatisi su via di Casal Boccone, con auto spesso finite ribaltate e fuori strada, su marciapiedi o sulle ciclabili laterali, quasi tutte su una curva subito dopo il lungo rettilineo, nonostante sia già presente il limite dei 30 km orari. Inoltre questo attraversamento così pericoloso - spiega il dem - viene utilizzato anche da un’utenza fragile, che scende alla fermata del bus Atac 435, che attualmente risulta sprovvista di banchina, ed è altresì, ubicata al di sopra dell’aiuola dello spartitraffico, posto tra la carreggiata e la pista ciclabile, ponendo, in tal modo, a rischio l’incolumità dei pedoni”. 
Da qui la richiesta anche di mettere in sicurezza la fermata del bus 435, predisponendo una banchina in prossimità delle strisce pedonali. “Abbiamo accolto le tante segnalazioni dei cittadini e puntiamo a mettere in sicurezza l’area finanziando l’intervento nella prossima variazione di bilancio”. 
 

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