"Nessuno tocchi il mio popolo", la protesta davanti la sede del Municipio XIV

"Il vero guadagno del padronato è sulla pelle dell'immigrato". E ancora, "Barletta - Marino lo stato è clandestino". E' al grido di questi slogan che la protesta delle oltre 50 famiglie in emergenza abitativa si è spostata fin sotto le finestre del Municipio XIV, nella sede di via Mattia Battistini. Le stesse famiglie che da 23 giorni presidiano in tenda l'ex scuola Socrate di Casale San Nicola protestando contro la conversione dell'edificio in un centro di accoglienza per circa cento migranti e chiedendo alle istituzioni una soluzione alla loro condizione, dopo anni di attesa nelle liste per l'assegnazione di un alloggio popolare.

"La totale mancanza di risposte da parte delle istituzioni dimostra il fallimento di una classe politica che lascia i propri cittadini in mezzo a una strada - spiegano i portavoce del Movimento Nessuno Tocchi il Mio Popolo che è sceso in strada sostenendo la protesta - Piuttosto che aiutare il proprio popolo vessato dalla crisi e taglieggiato da banche usuraie, lo Stato preferisce speculare sulla pelle degli immigrati, barattando la loro disperazione con i favori e i guadagni di cooperative e caporali".