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Martedì, 23 Aprile 2024
Primavalle Torrevecchia / Via Cardinal Domenico Capranica

Insediamenti abusivi, "no allo sgombero nel giorno del Venerdì Santo"

Lo stop del Presidente del Municipio XIV allo sgombero dell'area nei pressi di via Cardinal Capranica, Primavalle, che doveva svolgersi questa mattina. Rimandato dopo Pasqua, "ma ci sarà poco da festeggiare"

"C'è un tempo per ogni cosa. Sono contrario ad azioni di questo tipo in giornate che toccano la sensibilità di tanti miei concittadini". Commenta così il Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta la decisione in merito allo sgombero di via Cardinal Capranica, rimandata alla prossima settimana subito dopo le festività pasquali. L'intervento per la rimozione delle baracche abusive adiacenti la Collinetta Boccea (di cui una parte, quella bassa, è di competenza del Municipio XIV; l'altra, quella in alto, di competenza invece del Municipio XIII) era già iniziato da qualche giorno e doveva concludersi proprio oggi, con particolare riferimento all'area a valle della collinetta.

"Avevo preso la decisione di richiedere lo sgombero di quelle baracche in una zona particolarmente degradata del nostro Municipio, nel quartiere Primavalle, recependo da un lato le istanze avanzateci dai cittadini del quartiere e dall'altro volendo tutelare l'incolumità di quelle persone che vivono in baracche di fortuna" spiega il presidente che questa mattina ha di fatto rimandato indietro gli uomini del Pics (Pronto Intervento Centro Storico - Decoro Urbano). Barletta parla inoltre di un "grado di esasperazione cresciuto esponenzialmente" raccontando come nelle ultime settimane abbia ricevuto in prima persona "diverse lettere anonime con messaggi preoccupanti e minacce per nulla velate ai danni di quelle persone".

"Ho visto nei giorni scorsi alcuni ragazzotti dell'estrema destra locale farsi fotografare con il personale intervenuto sul posto per il sopralluogo che doveva stabilire modalità e tempi dello sgombero e non posso che condannare l'atteggiamento di chi specula e gioisce sulle difficoltà altrui. Spero che gli sciacalli non conoscano mai la povertà - continua Barletta senza mezzi termini, aggiungendo - "Effettueremo lo sgombero subito dopo Pasqua, ma, anche in quel caso, ci sarà poco da festeggiare".

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