Mercato in Via Pietro Bembo, residenti inviano esposto ad Alemanno

Si torna a parlare del mercato abusivo di Via Pietro Bembo. Questa volta i cittadini hanno deciso di inviare un esposto al sindaco di Roma Gianni Alemanno e stanno, per l'ennesima volta, organizzando una raccolta di firme porta a porta.

"Da alcuni anni nelle strade che delimitano l’asilo nido in oggetto si verificano situazioni che pregiudicano l’igiene e la sicurezza dei bambini che lo frequentano e delle persone che abitano la zona - scrive l'autrice dell'esposto inviato oggi al sindaco (5 ottobre 2011) - Purtroppo le poche azioni che sono state effettuate negli anni passati dalle autorità preposte sonostate vane. Di seguito espongo i punti che creano la situazione di grave disagio:

1) Largo Sacconi, l’area è stata data in concessione dal municipio XIX diversi anni fa per un mercato del “riutilizzo” per cui tre giorni a settimana (martedì giovedì sabato) una serie di persone porta merce di vario tipo che viene esposta in terra per essere venduta. Intorno a questo mercato si sono installati i rom che arrivano con le loro mercanzie e occupano marciapiedi e la strada intorno alle macchine da largo Sacconi a Via Pietro Bembo fino ad arrivare a Via Pasquale II. La merce viene spesso lasciata sul posto e l’Ama deve intervenire in forze per la pulizia con grave dispendio di Soldi dei cittadini.

2) I venditori ambulanti arrivano il giorno precedente per prendere il posto e rimangono tutta la notte, i marciapiedi sono ingombri di mercanzia e se qualche genitore vuole portare il bambino con il passeggino la mattina all’asilo deve passare in mezzo alla strada.

3) Il giardino esterno intorno all’asilo è diventato il “bagno pubblico” delle persone che bivaccano e anche dei clienti di questo mercato, dovunque specialmente a ridosso del muro dell’asilo vi sono i “bisogni corporali” e i rifiuti di tutte queste persone e la puzza arriva fin dentro l’asilo.

4) Ai margini di questo “giardino” esiste un terreno abbandonato ormai adibito a discarica con relativi topi così grandi che anche i cani fuggono quando li vedono. La videosorveglianza installata dal Municipio XIX non può nulla per i topi che riescono anche ad entrare nell’asilo.

5) Una parte del terreno è stata utilizzata da persone non meglio identificate a “camping” con tende che sono rimaste per diversi mesi installate e adesso nella stessa zona ci vanno anche a drogarsi. Vi rammento che è lo stesso luogo dove qualche anno fa fu trovato morto un barbone quasi invisibile alle persone visto che la zona è completamente buia e senza illuminazione.

6) Nella strada sottostante, Via Cardinal Caprarica c’è una scuola abbandonata che fu adibita a centro accoglienza e adesso abbandonata e abitata da una serie di gruppi di persone che non si curano dell’immondizia tutto intorno all’edificio.
Questa estate è scoppiato un incendio che è arrivato fino alla palazzina alle spalle dell’asilo.

Per tutti questi motivi noi cittadini che abitiamo la zona e i genitori dei bambini dell’asilo chiediamo:

A) la pulizia di tutta la zona: giardino esterno all’asilo, scarpata e marciapiede lungo Via Pietro Bembo con creazione di una recinzione stabile impossibile da distruggere e pulizia periodica.

B) Allontanamento di tutte le persone al di fuori del “Mercatino del riutilizzo” alle quali il Comune deve dare un altro luogo delimitato e circoscritto per vendere le loro cose se proprio non si può fare a meno del mercatino

C) Sistemazione della scuola abbandonata da adibire o ad appartamenti con relativo canone di affitto da pagare per le persone che ci vogliono abitare oppure, come era nei piani del Municipio, a centro per il XIX Gruppo dei Vigili Urbani che attualmente si trovano in un edificio vecchio, pericolante e inadatto.

Seguirà raccolta di firme di cittadini che non ne possono più di questa situazione, cittadini che telefonano in continuazione a Vigili Urbani, a Commissariato di Polizia, a Carabinieri ma che non ottengono risposte. L’unica risposta l’ha data Il Sig. Milioni che ha dichiarato la sua impotenza a gestire la situazione. Le altre istituzioni continuano a dirci da anni di fare esposti.

Vi preghiamo quindi di venire a verificare di persona nei giorni del mercato o anche la notte precedente e vi renderete conto anche dell’illegalità di quello che succede. A noi non basta più un semplice sgombero eseguito con le forze congiunte di tutti i corpi di polizia etc. Noi vogliamo una sistemazione definitiva e la riqualificazione di tutta la zona".

I genitori dei bambini dell’asilo nido e i cittadini che abitano nelle zone limitrofe