Primavalle, i cinghiali devastano un'aiuola commemorativa
Anna Maria de Majo ha visto l’aiuola dedicata al figlio scomparso devastata dai cinghiali nel condominio di Via Francesco Bonfiglio 43
Questa volta, oltre all’incolumità delle persone, ci sono di mezzo anche i sentimenti. È una storia incredibile quella raccontata a RomaToday dalla signora Anna Maria de Majo, residente nel municipio XIV su via Francesco Bonfiglio 43. Un gruppo di cinghiali ha infatti devastato l’aiuola commemorativa realizzata dalla signora in memoria del figlio scomparso esattamente otto mesi fa.
"Abito in un comprensorio – racconta Anna Maria – composto da tre palazzine e da un giardino condominiale dove giocano numerosi bambini del comprensorio. In tutto ci sono più di cento famiglia. Tra l’altro questo condominio confina direttamente con la campagna dove alcuni condomini hanno anche realizzato degli orti urbani".
Cinghiali segnalati già da tempo
È da un po’ di tempo che ci sono queste segnalazioni. Infatti, racconta Anna Maria, “anche altri condomini hanno fatto delle foto, soprattutto vicino ai cassonetti. All’esterno ne abbiamo diversi e sono spesso stracolmi di spazzatura”.
L’aiuola commemorativa
“Io ed i miei figli avevamo fatto un’aiuola in ricordo di una grave disgrazia avvenuta giusto 8 mesi fa, oggi è l’anniversario. Uno dei miei figli si è lanciato dalla terrazza del condominio ed è morto. Per questo abbiamo fatto un’aiuola con una statua della Madonna, dopo aver chiesto le autorizzazioni del caso, lì dove era caduto. L’altro giorno, affacciandomi dal balcone, ho notato che qualcosa non andava".
Aiuola devastata dai cinghiali
“Quando sono scesa – spiega ancora Anna Maria - ho trovato i fiori smossi ed i ricordini che avevamo messo in terra. Insomma l’aiuola era stata devastata. ho pensato subito ai cinghiali, ipotesi confermata da un altro condomino che era riuscito a scattare delle foto”.
Cinghiali, un pericolo per i bambini
“L’altro giorno ho notato un cinghiale e vicino c’era una bambina che stava giocando. Ho avvisato subito la mamma che è corsa a prenderla. È molto grave che la gente rischi la propria incolumità”. Storie come questa, purtroppo, se ne sentono ogni giorno nella Capitale. A qualcuno è anche andata male, riportando ferite e contusioni. “L’aiuola si può risistemare – conclude la signora Anna Maria - ma la priorità è salvaguardare la salute delle persone. Spero che il XIV municipio, così attento al decoro, si attivi quanto prima per risolvere questo problema”.