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Ottavia Ottavia / Viale Esperia Sperani

Ottavia, strade e cavalcavia privati sarebbero molto utili a tutti i residenti

La questione viene messa in evidenza dal Comitato Lucchina e Ottavia che parla di una strada privata che costeggia Via Esperia Sperani e di un cavalcavia che si trova dove finisce via della Stazione di Ottavia

Ci sono diverse strade e cavalcavie privati che lasciano perplessi alcuni residenti di Ottavia e Lucchina. A parlarne è il Comitato Lucchina e Ottavia sul suo blog. Nel primo caso si tratta degli scavi archeologici sulla zona agricola che costeggia Via Esperia Sperani. Il cancello che permette di accedere alla via è sempre spalancato - scrive il Comitato - è una strada costellata da rifiuti, frigoriferi, rotti, calcinacci, divani, televisori che contrastano con la bellezza della natura e del paesaggio. A circa 200 metri si arriva in prossimità del grande distributore di Selva Candida che sta alla sinistra della strada. Proseguendo si arriva ad un cavalcavia che consente di passare da una parte all'altra del Grande Raccordo Anulare. Dunque - commenta il Comitato - una strada privata usata da pochi eletti per passare da un quartiere ad una altro attraversando un cavalcavia e risparmiando così il lungo percorso classico della via Casal del Marmo".


L'altro collegamento viario prezioso preso in esame dal Comitato Lucchina e Ottavia si trova dove finisce via della Stazione di Ottavia. "Esiste un altro accesso privato ad un altro Cavalcavia che passa sul Grande Raccordo Anulare e accede al quartiere limitrofo che i comuni cittadini possono raggiungere solo attraverso un lungo giro. A noi risulta strano che queste strade di collegamento siano prerogativa di pochi cittadini, in virtù di diritti di proprietà o di "amicizia" coi proprietari. La cosa fa impressione in un quartiere imbuto come Ottavia e Lucchina che continua a crescere con numerosi nuovi agglomerati edilizi".

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