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Ipogeo degli Ottavi dalla parte della sicurezza, in arrivo il semaforo pedonale

La novità nel Municipio XIV in un tratto pericoloso di strada

Il conto alla rovescia è partito. Linda Meleo, assessora capitolina alla Mobilità, ha annunciato che a marzo sarà installato il semaforo all'altezza dell’attraversamento pedonale in via Ipogeo degli Ottavi, Municipio XIV. Un tratto, questo, pericoloso, dove in passato si sono verificati incidenti. “Sappiamo quanto sia importante garantire la sicurezza sulle nostre strade” ha riferito Meleo nel commentare tutta una serie di interventi che avranno luogo nella Capitale tra cui, come detto, quello che farà tappa ad Ottavia. Soddisfazione, in tal senso, è stata espressa pure da Michele Menna, assessore locale ai Lavori pubblici, che ha seguito in prima persona la progettazione.

"Una buona notizia"

“È una buona notizia – ha riferito Alessandro Volpi, consigliere del M5S di Monte Mario – via Ipogeo degli Ottavi è un punto che, purtroppo, ha visto purtroppo numerosi incidenti. Ricordo che, nonostante questi interventi, è sempre fondamentale, per la sicurezza di automobilisti, ciclisti e pedoni, il rispetto del codice della strada e dei limiti di velocità”.

Un risultato importante

I lavori sono stati accolti positivamente pure da Stefano Oddo, consigliere del Gruppo Misto, che ha notato: “A settembre del 2016 era stato approvato il mio ordine del giorno, che chiedeva l’installazione del semaforo in via Ipogeo degli Ottavi, proprio in virtù del grave incidente che avvenne nell’aprile del 2015 e che vide coinvolta una tredicenne. Nonostante a mio avviso sia passato troppo tempo, forse riusciamo a portare a casa un risultato importante”.

Gli umori dei residenti

RomaToday lo scorso ottobre aveva raccolto gli umori dei residenti, recandosi il giorno successivo all’incidente che aveva coinvolto una vettura. Il mezzo si era ribaltato e fortunatamente non si registrarono feriti. Qualcuno, all'epoca, disse: “Le auto sfrecciano, c’è poco da aggiungere. C’è un attraversamento pedonale ma sembra che non basti. Bisogna fare qualcosa”. Anche ‘Vogliamo i dossi su via Ipogeo degli Ottavi’, pagina creata ad hoc su Facebook, aveva evidenziato: “Servono misure di sicurezza, la strada è pericolosa, viene attraversata da anziani e bambini. La notte non è sicura, si sentono vetture andare a tutto gas. È un problema che c’è da tempo ma deve essere risolto”. E il pensiero, inevitabilmente, è andato - come ricordava Oddo - all’aprile del 2015, quando una ragazzina di 13 anni venne investita sulle strisce. Alcuni residenti scesero in strada e bloccarono la viabilità, dopo aver posizionato i cassonetti al centro della carreggiata.

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