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Ottavia Ottavia / Via Gallicano nel Lazio

Quarto degli Ebrei, incendio vicino al parco agricolo: “Subite intimidazioni di ogni tipo”

Le fiamme a due passi dagli orti urbani

Un incendio a due passi dagli orti urbani, in via Gallicano nel Lazio. Le fiamme – ieri 17 ottobre intorno alle 17,30 – hanno lambito una parte del parco agricolo Quarto degli Ebrei, che è gestito da Roma Aeterna, società a conduzione familiare che ha vinto un bando dell’Arsial e che per i prossimi anni (quindici più quindici) si occuperà del terreno. Alessandro Porra, a RomaToday, ha raccontato: “Siamo intervenuti io, mio padre e altre due persone. Con coperte e zappe abbiamo, per quanto possibile, arginato il rogo che era diretto verso gli orti. Poi i vigili del fuoco hanno spento il tutto”.

Le denunce contro ignoti

Il parco si trova in via Ipogeo degli Ottavi. Al momento sono presenti gli orti urbani (“basta aderire all’associazione ‘Orti di Roma Aeterna’ e pagare una quota, i prodotti restano a chi li lavora, noi mettiamo a disposizione gli attrezzi”) e il punto vendita “dal produttore al consumatore”. In arrivo, il centro aziendale e l’area sosta, rivolta sia ai camper sia a chi vuole pernottare in tenda. Tanta fatica, tra mille difficoltà: “Abbiamo subito intimidazioni di ogni tipo. Sono già state effettuate in passato denunce contro ignoti, nel pomeriggio ne presenterò un'altra per l’episodio di ieri. In un’occasione è stato rotto il cancello di ingresso e la recinzione, nell’altra sono stati rubati degli attrezzi agricoli. Inoltre, quando facevamo sorveglianza notturna, ci sono state lanciate pietre e bottiglie. Ci appoggiavamo in un camper, che diventava il bersaglio di qualcuno”.

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Roma Aeterna, dalla crisi alla campagna 

Dalla crisi alla campagna. Il cambio di vita ha investito i componenti della società agricola Roma Aeterna. Una storia che già questo portale aveva trattato: una famiglia, con alle spalle esperienze di vita e studi diversi, che ha deciso di cambiare rotta, puntando a un ritorno alle origini. Da qui il bando Arsial vinto e i progetti messi uno accanto all'altro. Addirittura "nell'opera di bonifica dell’area sono riemersi anche i resti di una villa di età romana"

"Noi non ci fermeremo"

“Noi non ci fermeremo – ha sottolineato Alessandro – abbiamo tanti progetti e intendiamo portarli avanti, nonostante i sacrifici. Siamo in contatto con il Municipio XIV, vogliamo avviare con gli studenti della zona un percorso scuola-lavoro. Nel frattempo, proseguono le grandi coltivazioni nei nostri trentacinque ettari: grano, miglio, orzo, loietto. Gli ortisti, invece, seguono le coltivazioni stagionali. Adesso, per esempio, troviamo broccoli, lattughe, prezzemolo. Siamo giovani – ha terminato – e proseguiremo per la nostra strada”.

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