rotate-mobile
MonteMario Giustiniana / Via Trionfale, 8406

Muro crollato a Monte Mario, la denuncia: “Pericolo segnalato sette mesi fa”

ll consigliere capitolino Figliomeni(FdI): “Lassismo del M5S”

Il muro di cinta crollato in via Trionfale. Una donna e bambina ferite, entrambe trasportate al policlinico Gemelli con la piccola ricoverata in codice giallo. Un episodio avvenuto ieri 2 gennaio alle 13,30 in zona Monte Mario, Municipio XIV. Una vicenda che per Francesco Figliomeni, consigliere capitolino in forza a Fratelli d’Italia, poteva essere evitata: “A giugno dopo un sopralluogo con alcuni cittadini e con l'ex consigliere del Quattordicesimo, Mauro Galluci, ho presentato un’interrogazione e una richiesta di accesso agli atti, dove veniva segnalato lo stato di pericolo e come si intendeva procedere per garantire la sicurezza di chi transitava su via Trionfale”.

"Incapacità del M5S"

Il tratto di muro, ha ricordato l’esponente del centrodestra, avrebbe meritato maggiore attenzione: “Seppur puntellato appare molto pericoloso, essendo abbastanza inclinato”. Da qui il commento: “Purtroppo anche in questo caso l’inerzia ed il lassismo delle Amministrazioni a guida grillina dimostrano l’incapacità del M5S di poter amministrare qualsiasi piccola realtà, figuriamoci la Capitale”.

Monte Mario, crolla muro di cinta: ferite donna e bambina

La risposta all'interrogazione

Figliomeni, tra le altre cose, ha segnalato la risposta che Luca Montuori, assessore comunale all’Urbanistica, ha scritto in merito all’interrogazione sopracitata. Ossia: “Le competenze dell’unita operativa si limitano a interventi manutentivi (ordinari e straordinari) a carico delle sedi stradali, rimanendo dunque esclusi gli interventi a carico delle strutture adiacenti alla sede stradale”.

La nota di Montuori

Montuori, a seguire, specificava che il puntellamento del muro “per quanto a conoscenza del Dipartimento Simu” non è stato effettuato “almeno nel recente passato da parte dell’Unità operativa manutenzione stradale e, laddove successivamente emerga che il muro pericolante appartenga a un soggetto privato, sarà cura della direzione tecnica del Municipio competente promuovere le iniziative volte all’ottenimento, da parte del privato stesso, della riduzione del ripristino dei luoghi, anche eventualmente tramite esecuzione in danno”.

La segnalazione di sette mesi fa

Parole queste che, dopo quanto avvenuto, hanno mandato Figliomeni su tutte le furie: “Quali spiegazioni verranno date ora alla donna e alla bimba ferite dopo che, peraltro, la situazione di gravissimo pericolo era stata segnalata e documentata ben sette mesi fa?”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muro crollato a Monte Mario, la denuncia: “Pericolo segnalato sette mesi fa”

RomaToday è in caricamento