Municipio XIV, Montanari (lista civica): "Basta fare il bancomat di Roma"

"Non dobbiamo deludere le aspettative di chi, nonostante il clima di sfiducia collettiva, ha ancora una speranza nella classe politica", così il capogruppo della Lista Civica Andrea Montanari ha esordito nel secondo consiglio municipale svoltosi la scorsa settimana presso l'Opera Don Calabria. Il Consigliere si è detto pronto a mettersi al lavoro per la realizzazione del progetto programmatico presentato dal Presidente Barletta, esortando gli altri esponenti politici a impegnarsi con tutte le forze per il bene dei cittadini. "Noi rappresentanti della classe politica dobbiamo dare per primi il buon esempio - continua Montanari - premiando così chi si fa in quattro a servizio dei cittadini e pretendendo allo stesso modo risposte adeguate da parte di chi ricopre ruoli chiave all'interno dell'amministrazione".

Farsi carico delle proprie responsabilità è dunque il fulcro delle parole di Montanari, che denuncia situazioni di degrado ed episodi di spreco di denaro pubblico di cui il territorio del Municipio XIV si spesso trovato a fare da scenario, come ad esempio la battaglia per l'apertura della scuola fantasma a Selva Candida che ha visto il neo-consigliere più volte in prima linea. "Se si guida con gli occhi fissi allo specchietto retrovisore si va inevitabilmente a sbattare; non parlerò dunque del passato, ma faccio un monito per migliorare il futuro: mai più soldi spesi con leggerezza". E ancora: "Il nostro Municipio è stato troppo spesso utilizzato dalle giunte comunali come vero e proprio bancomat di Roma: non dobbiamo più permetterlo" ha aggiunto Montanari, che ha concluso l'intervento citando la celebre frase di Gandhi come augurio per il nuovo governo territoriale: "Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere".