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Monte Mario Valle Aurelia / Via della Pineta Sacchetti

"Prefetto, salvi il Pineto": la petizione per la sicurezza e il decoro del parco

La lettera aperta delle Associazioni della Rete del Pineto che riporta ancora una volta alla ribalta le drammatiche condizioni in cui versa la preziosa area verde. La petizione è on line per raccogliere firme e sottoscrizioni per la causa

E' una disperata richiesta di aiuto la lettera aperta indirizzata al Prefetto di Roma Franco Gabrielli a firma delle Associazioni della Rete del Pineto. I volontari tornano a denunciare le drammatiche condizioni in cui versa il Parco, una delle più grandi e preziose aree verdi della città proprio alle spalle della basilica di San Pietro. E' l'ennesima iniziativa che questi cittadini provono a mettere in atto per riportare sicurezza e decoro in questa area, "oasi ambientale di pregio (...) sempre meno praticabile alle famiglie dei residenti" come scrivono tra le righe della lettera, che è anche e soprattutto una petizione per raccogliere firme e sostegno così da intensificare ancora di più il suo valore.

Con particolare riferimento alla parte della Pineta Sacchetti, sono praticamente all'ordine del giorno testimonianze e denunce in merito ai rifiuti sparsi a terra, i bivacchi diurni e notturni, un generale contesto di abbandono e degrado al quale si aggiungono poi episodi di stupri, omicidi, spaccio e prostituzione. Il luogo è molto spesso frequentato anche da senza tetto e avventori, "ogni angolo diventa ostello, dormitorio, mensa e latrina a cielo aperto per bisogni corporali di ogni tipo" si legge tra le righe della lettera.

"I volontari del quartiere si ritrovano ad essere l' unico baluardo a difesa di quest'area, ma la buona volontà, i pochi mezzi e la poca collaborazione non riescono a mantenerla in maniera decorosa e vivibile a tutti - continua - Nel richiedere il sostegno di tutti, con la speranza che questa petizione possa essere lo strumento efficace di comunicazione dell'opinione pubblica di un aspetto di vitale importanza per tutta la nostra comunità, lanciamo la formale richiesta perchè il Parco del Pineto venga recintato per assicurare maggiore sicurezza, pulizia e migliore fruibilità da parte di tutti nella speranza di renderlo finalmente vivibile e accogliente".

La richiesta, nello specifico, riguarda la posa in opera di una recinzione da realizzare in muratura e pali metallici, con cancelli pedonali controllati e regolarmente chiusi nelle ore notturne. E poi, "è assolutamente prioritaria la nomina di una figura con autorità su tutte le forze di polizia o altre istituzioni addette al controllo del territorio, al fine di avere sempre l'interlocutore giusto, certo e competente in grado di coordinare e assicurare una presenza continua per la sicurezza del luogo nelle 24 ore" conlude la petizione on line, pubblicata sul sito www.change.org .

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