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Municipio XIV, "nessun collasso": distanza dai fatti di Tor Sapienza

Dopo la denuncia dei consiglieri NCD sull'emergenza degrado e i campi nomadi a Monte Mario, la risposta del capogruppo PD: "Nessun paragone. Solidarietà ai poliziotti piuttosto che ai facinorosi"

"Situazione al colasso". Così denunciavano ieri i consiglieri NCD locali Stefano Oddo, Davide Cecini e Simona Peri definendo le condizioni del Municipio XIV non molto diverse da quelle del territorio del V con particolare riferimento ai recenti fatti di Tor Sapienza. Campi nomadi ed emergenza degrado: i tre amministratori parlavano di una vera e propria escalation, impegnandosi a chiamare a raccolta un coordinamento civico congiunto in tutte le periferie al fine di presentare una petizione popolare.

Tra le fila dell'opposizione, non è tardata ad arrivare la dura risposta del capogruppo PD del Municipio XIV Julian Colabello che oggi senza mezzi termini condanna il paragone, a suo parere decisamente ardito. "Sembra evidente, visto il paragone, che non disdegnino l’idea di una rivolta popolare con infiltrazioni fasciste, per cercare di risolvere con la violenza i problemi che con il voto dei cittadini, come maggioranza e opposizione, ci siamo impegnati ad affrontare con le istituzioni - dichiara Colabello - Al loro posto avrei dedicato le loro parole, piuttosto che ai facinorosi, ai poliziotti in servizio contusi nel tentativo di mantenere l’ordine pubblico".

Il capogruppo parla quindi di un parallelismo "incredibile e pindarico" tra gli avvenimenti dei due diversi Municipi sottolineando inoltre il fatto che "solo martedì, si è tenuta una Commissione Trasparenza municipale, presieduta da uno degli arditi dichiaranti, in cui le opposizioni hanno dovuto prendere atto del lavoro dell’Amministrazione municipale su uno dei casi più delicati del nostro territorio, ovvero il campo nomadi di Monte Mario". Quella degli insediamenti abusivi resta in ogni caso una tematica molto dedicata e indubbiamente all'ordine del giorno anche per questa parte della città, come testimoniato dalle numerose segnalazioni da parte di cittadini che, sempre più esasperati, lamentano una scarsa presenza delle istituzioni nonchè episodi di illeciti e atti vandalici sempre più dilaganti.  

Sul punto è intervenuto anche il capogruppo FDI del Municipio XIV Fulvio Accorinti che sempre attraverso una nota stampa si è detto "esterrefatto ed incredulo di fronte a questo dibattito fra due partiti, PD e NCD, entrambi al governo di questo Paese ed entrambi prima con Letta e poi con Renzi, responsabili di questa situazione che in tutte le città italiane si sta verificando”. Il consigliere riporta la questione nell'ambito della politica nazionale, ricordando le disposizioni circa i centri per rifugiati, la concessione di asilo politico piuttosto che l'operazione Mare Nostrum che l'hanno caratterizzata in questi ultimi mesi.

Anche sugli accampamenti abusivi abitati soprattutto da rumeni, che ricordiamo essere cittadini comunitari, ancora attendiamo rispose concrete mai arrivate a livello nazionale dal Governo e dal Ministro degli Interni sull’introduzione del reato di occupazione abusiva di aree pubbliche ma anche private ma soprattutto sulla possibilità di espulsione dal territorio nazionale di quei cittadini anche comunitari che entro un certo periodo di tempo non hanno trovato lavoro ed alloggio sicuro” continua Accorinti, che proprio lo scorso mese ha depositato una apposita mozione per chiedere "all’Amministrazione comunale e municipale, perlomeno, lo sgombero di tutte le baraccopoli abusive ad oggi presenti nel nostro Municipio e conosciute alla Polizia municipale oltre a specifici provvedimenti per frenare il fenomeno del rovistaggio nei cassonetti”.

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