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Mercoledì, 17 Aprile 2024
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Monte Mario: continua allarme parabole

E' una protesta che va avanti da anni, ma nessuno è ancora riuscito a risolverla. Si tratta delle parabole militari che 'vegliano' su Monte Mario e che nessuno gradisce.

E' una protesta che va avanti da anni, ma nessuno è ancora riuscito a risolverla. Si tratta delle parabole militari che 'vegliano' su Monte Mario e che nessuno gradisce. In particolar modo i genitori dei bambini che nuotano nella piscina proprio sotto al gigantesco traliccio militare. Nessuna protesta è riuscita a rimuoverlo dal 2001, anno in cui è stato installato, proprio sopra la scuola materna elementare Giacomo Leopardi, nel parco della Vittoria, dove sono iscritti 600 bambini.

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"Non solo quel traliccio è ancora lì - dice a Repubblica Alessandra Martinelli, una mamma che nel maggio 2010 ha tolto il figlio dall'istituto per paura delle antenne - ma le parabole continuano a crescere. E accanto, oltre la siepe, sono spuntati altri tralicci. Ora sono arrivati a tre".

"Da almeno due anni l'Arpa non effettua più rilevamenti dell'inquinamento elettromagnetico prodotto da questi impianti - dichiara sempre a Repubblica la maestra M. R., da 20 anni alla Leopardi - ma la situazione sta peggiorando. Le parabole sul traliccio sono diventate più piccole, ma più numerose. E accanto al primo impianto oltre la vegetazione che noi chiamiamo stendipanni, per la sua particolare forma ad ombrello aperto, sono stati installati altri due tralicci".

Dopo anni di battaglie legali, con il pieno appoggio della giunta Veltroni, la scuola Leopardi è riuscita nell'estate 2003 a liberarsi della selva di antenne radiofoniche e televisive che da decenni incombevano sui suoi padiglioni. Ma contro il fenomeno delle antenne militari, che non hanno bisogno di autorizzazioni, non ha potuto fare nulla: la legge infatti prescrive solo di darne comunicazione al Comune. Nel 2001 l'allora assessore ai Lavori pubblici Giancarlo D'Alessandro aveva scritto ai carabinieri, all'esercito e al ministero dell'Interno per chiedere la sospensione dell'installazione e il trasferimento della torre, ma non venne ascoltato.
 

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