"Una volpe e due cani uccisi da polpette avvelenate". Allarme a Monte Ciocci

“Questa volpe è stata uccisa, come altri due cani, da polpette avvelenate nel parco di Monte Ciocci, a Roma”. Così, su Facebook, Rinaldo Sidoli, responsabile nazionale Verdi del settore Tutela e salute degli animali. La foto (vedi sopra) è stata postata, il 12 ottobre, dai Verdi del Municipio XIV sul noto social network, con il commento “il problema non è certo nella ferocia o l'istinto selvaggio degli animali”.

"Istrici, come gli altri animali che vivono in questa parte della riserva naturale di Monte Mario, rischiano di morire anche loro – ha continuato Sidoli – non lo permetterò. Contatterò il Corpo Forestale dello Stato e chiederò all'Ente regionale di RomaNatura di provvedere a una bonifica dell’area”.

“L’immagine della morte della volpe ha un impatto durissimo ma testimonia lo stato di abbandono del parco – sono state le parole di Federico Vignali, referente dei Verdi per il Municipio XIV – nel corso dell’estate sono state lasciate morire decine di alberi senza acqua, inoltre è proliferato degrado e stato di abbandono. Non ci meravigliamo che non ci sia nessuno che controlli e regoli il rapporto tra animali selvatici e bestie senza cuore”.

Un esposto, per la cronaca, risulterebbe protocollato al comando della polizia locale di Monte Mario. Eppure Maurizio Gubbiotti, commissario di RomaNatura, a Roma Today ha precisato: “Non abbiamo segnalazioni recenti (come riferito anche dal Corpo forestale, ndr) né abbiamo avuto contezza di casi che possano dimostrare un’intensità del fenomeno. Se comunque viene richiesto il nostro apporto, siamo a disposizione per fare quello che c’è da fare”.