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MonteMario Ottavia / Via Fosso di Santo Spirito, 76

"Ko al terremoto", nuove fontanelle ad Amatrice: da Palmarola il viaggio della solidarietà

Matteo Merlino, tecnico di boxe: "Primo risultato dopo l'evento del 2 luglio"

Matteo Merlino insegna boxe a Palmarola, nella palestra Bodymind, in via Fosso di Santo Spirito. Fuori dal ring è stato tra le menti dell'evento sportivo Ko al terremoto, andato in scena il 2 luglio ad Amatrice, che ha ottenuto applausi e consensi. Grazie al ricavato di quella giornata di sport, ieri 12 ottobre insieme a Umberto Pagoni, promotore del progetto, ha consegnato cinque fontanelle al Comune vittima del terromoto e cinque ad Accumoli. Inoltre, con il sindaco Sergio Pirozzi, è stato firmato un patto, con il quale è stata sancita l'esclusiva dell'evento.

"Ho capito cosa è la sofferenza"

Nonostante il sudore e la fatica quotidiana in palestra, Matteo Merlino nel corso di questa esperienza ha trovato situazioni mai viste prima: "Le emozioni sono forti, ho capito cos'è la sofferenza. Aver donato le fontanelle, anche se può sembrare un piccolo gesto, ha significato molto. Esserci riusciti dopo l'evento del 2 luglio è motivo di soddisfazione. Di questo – ha continuato – ne parlo spesso con i ragazzi. Uno di loro, proprio ieri, ha detto di essere fiero di far parte di questo gruppo".

Le fontanelle

Matteo Merlino e Umberto Pagoni sono arrivati ad Amatrice intorno alle 11. In agenda c'era l'appuntamento con Sergio Pirozzi. A seguire, il pranzo nell'area food ("è bellissima") e alle 14 è arrivato il corriere con le fontanelle: "Adesso le istituzioni decideranno dove collocarle. Le abbiamo scaricate personalmente, perché il ragazzo che le ha portate aveva un problema alla spalla. Infine ci siamo recati a Macchia, frazione del Comune di Accumoli. Spero che una fontanella venga messa pure lì".

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L'evento del 2 luglio

Tredici scuole di pugilato laziali hanno preso parte a 'Ko al Terremoto', evento di pugilato che si è tenuto il 2 luglio ad Amatrice. All'epoca era stato riferito che il ricavato sarebbe servito per acquistare fontanelle, panchine, cestini. Spenti i riflettori, è tempo di guardare avanti. E la macchina organizzativa è già in viaggio per la seconda edizione: "Lavoreremo per fare ancora meglio – ha terminato Merlino – i presupposti ci sono. La volontà anche".

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