Tragliatella, passi avanti per il depuratore: “I cittadini lo aspettano da anni”

Un’opera attesa da anni. E che potrebbe, finalmente, vedere la luce. La realizzazione del depuratore di Tragliatella, zona situata nel profondo nord del Municipio XIV, è a buon punto. Donatella Iorio, presidente della commissione capitolina Urbanistica, ieri 21 giugno, ha detto: “Nella prossima variazione di bilancio sarà inserito l'intero importo dell’opera" che verrà suggellata “dal consorzio di recupero urbano".

“Il procedimento di avvio degli espropri si è concluso con le controdeduzioni alle osservazioni presentate – ha proseguito – che verranno recepite nella delibera di pubblica utilità che, dopo i consueti passaggi amministrativi, verrà approvata per consentire allo stesso consorzio di poter dare avvio alla gara per la realizzazione dei lavori”.

Il depuratore costituirà - ha ribadito Iorio - “un primo importante tassello per poter portare anche in quella periferia della città la rete idrica. La commissione Urbanistica, insieme alle commissioni Bilancio e Lavori pubblici, seguirà attentamente tutti i prossimi passi degli uffici, affinché il depuratore possa essere realizzato nel più breve tempo possibile”.

Sull’argomento è intervenuto anche Michele Menna, assessore ai Lavori pubblici di Monte Mario: “Appena i nuovi importi dell'opera saranno aggiornati in bilancio con la variazione, si potrà approvare la delibera di pubblica utilità. Successivamente si procederà agli espropri”.

Qualche polemica è stata sollevata da alcuni esponenti delle opposizioni presenti nel Quattordicesimo. Ieri è stata convocata la commissione Trasparenza per parlare, appunto, dello stato dell’arte del depuratore. Al tavolo, però, erano assenti i rappresentanti del M5S. Colabello (Pd) ha così commentato: “Sono arrivati, dopo sei mesi, dei documenti importanti richiesti dalla commissione Trasparenza sul depuratore di Tragliatella, che aspetta la deliberazione sulla pubblica utilità. Dagli atti emerge che il dipartimento, correttamente, ha richiesto l’iscrizione a bilancio delle somme necessarie per realizzare l’opera, cosa che i Cinque Stelle si erano dimenticati di inserire nel bilancio di gennaio. La procedura di esproprio è conclusa. Aspettiamo lo schema di delibera ufficiale, da parte nostra faremo tutti i solleciti necessari per arrivare a dama una volta per tutte”. 

Per Massimiliano Pirandola (Movimento nazionale per la Sovranità): “Sono favorevole che, con un atto di indirizzo del Municipio, si possa procedere all’acquisizione del bene pubblico, affinché i cittadini di Tragliatella possano finalmente beneficiare dell’acqua. Abbiamo chiesto, tramite la commissione Trasparenza, il verbale della commissione capitolina. Il nostro compito sarà quello di essere un pungolo per il Comune".

Fulvio Accorinti (Fratelli d’Italia) ha notato: “Sosteniamo qualsiasi atto che possa intervenire e risolvere problemi su tali questioni. Spero che in futuro ci sia pure la partecipazione del M5S, oggi (ieri) assente. Almeno per discutere le criticità che riguardano i servizi dell’estrema periferia romana”.

A chiudere Stefano Oddo (Lista Marchini): “Sono felice che riusciremo ad avere un depuratore a Tragliatella. Sono deluso, invece, che per l’ennesima volta il M5S non si sia presentato in commissione Trasparenza, nonostante l’importanza dell’argomento”.