Selva Candida, lettore denuncia: "Una buca ci accompagna da due mesi"

Due buche e una strada sempre più dissestata sono diventate ormai parte integrante, a discapito dei residenti, del 'paesaggio' di Selva Candida. Un lettore di Romatoday ci ha infatti segnalato un problema che va avanti da più di due mesi. "La nostra buca su via di Selva Candida ci accompagna fedelmente da due mesi nelle nostre giornate passate lungo l'asfalto di Via di Selva Candida", scrive Luciano Bravi che ci ha inviato una lettera di denuncia che riguarda anche Via Norma Fratelli e Via Cremolino.

"E’ possibile vedere una buca rimanere aperta per più di 2 mesi sul manto stradale di una via trafficata alla periferia di una capitale europea, mettendo a rischio la sicurezza dei pedoni e causando disagi nella circolazione delle automobili che debbono evitare la buca spostandosi sull’altra carreggiata"? Si chiede l'autore della segnalazione. "Se fossimo stati in un’altra città o forse anche in un altro Municipio di Roma la risposta sarebbe stata negativa, ma nel nostro Municipio sembra essere diventata oramai una consuetudine intervenire con notevole ritardo nella manutenzione stradale o meglio ancora sembra essere diventata una certezza se queste buche si aprono su Via di Selva Candida", commenta il residente.

"La nostra buca ci accompagna fedelmente da 2 mesi nelle nostre giornate passate lungo l’asfalto di Via di Selva Candida - racconta - malgrado il goffo tentativo di riparazione che è avvenuto in concomitanza con le feste ma che ha portato 'stranamente' un autobus a caderci dentro i giorni successivi, rovinando la super riparazione. In poche parole ci troviamo da 2 mesi una buca ancora pericolosamente aperta e con uno spreco di denaro pubblico servito solo per far finta di ripararla. L’aspetto positivo che vorrei sottolineare è stato comunque il pronto intervento della polizia municipale, che è rimasta sul posto al fine di evitare che le automobili rovinassero dentro la buca, attendendo l’intervento di messa in 'sicurezza' dell’area".

Ma la buca su via di Selva candida non è la sola ancora aperta nel quartiere. "Accanto all’ufficio postale, in via Norma Fratelli Parenti, se ne è aperta un’altra di più grandi dimensioni. Inoltre esistono altri punti di Via di Selva candida e Via di Selva Nera che sono malridotti, per non dimenticare alcune vie laterali che sono dissestate da tempo, come Via Cremolino, e che non sono mai state oggetto di un’attenta politica di recupero da parte del nostro Municipio. Mi piacerebbe conoscere lo stato delle strade nelle zone limitrofe alle abitazioni dei consiglieri Municipali e del presidente del Municipio", commenta Luciano Bravi.

L'autore della lettera si lascia andare poi ad una riflessione sulla periferia. "Una periferia, la nostra, che solo a parole è stata al centro del programma dei nostri governanti locali, ma che poi al momento del vero bisogno non viene riconosciuta come strategica a fondamentale, ma al contrario viene lasciata in secondo piano, dimenticando qualsiasi tipo di intervento sul territorio a sostegno dei cittadini. Il problema di una buca può sembrare di secondo piano rispetto alle altre gravi mancanze che affliggono il nostro quartiere, vedi il problema dell’assenza di scuole o della precaria viabilità, ma ritengo che anche la 'gestione' di questi piccoli problemi riesce ad indicarci se un’amministrazione sta lavorando bene o male sul territorio, e in questo caso mi domando: se il Municipio 19 non riesce a risolvere queste criticità come può promettere di risolvere quelle di più grande entità?...o forse quest’anno, che ci separa dalle prossime elezioni, farà comparire magicamente una scuola elementare, ci porterà una viabilità ottimale e farà scomparire tutte le buche dalle nostre strade? Ritornando alla buca, quando arriverà qualcuno a ripararla? Forse con le prossime festività pasquali?", conclude l'autore della lettera.