E’ cominciato dalle case popolari di Villanova di Guidonia il progetto wireless dell’Ater della Provincia di Roma. Servizio open wi-fi hotspot lanciato negli stabili di via Campolimpido 35 e già attivato all’interno degli ascensori, unitamente al servizio di telesoccorso. A spiegare le modalità e le finalità del sistema pilota che dovrebbe essere esteso ai condomini Ater il presidente provinciale Massimo Cacciotti: “Abbiamo messo in campo un'iniziativa importante che riveste soprattutto un carattere di utilità per i cittadini che risiedono in via Campolimpido. E quando affermo di utilità, mi riferisco ovviamente al servizio di tele soccorso che in caso di necessità, diventa uno strumento assolutamente indispensabile”.

OPEN NET WI-FI HOT SPOT- Un accesso alla rete wireless estremamente semplice e di facile comprensione con ogni condomino che sarà dotato della personale password d'ingresso per poter entrare in rete con assoluta disinvoltura. “Oltre alla opportunità - aggiunge Cacciotti- di poter usufruire del servizio internet totalmente gratuito, una soluzione ritengo gradita ai cittadini, che si pone a supporto delle tante iniziative, che abbiamo e che intendiamo ancora realizzare. Con Guidonia parte un progetto pilota del sistema wi-fi che è nostro intendimento estendere anche ad altri Comuni della nostra Provincia. È evidente che questo sistema di copertura wi-fi, già attivo peraltro, rappresenterà anche un test per verificare il livello di convivenza con le nuove tecnologie, che oggi fanno parte integrante del vivere quotidiano”.

PROGETTO PILOTA - Servizio open net wi-fi hotspot con soluzione wireless che si utilizza in ambienti indoor e outdoor. Un sistema che consentirà tra l'altro,la registrazione online via web ed sms degli utilizzatori e un numero illimitato di utenti. Con tale sistema gli inquilini Ater potranno effettuare chiamate Voip gratuite,oltre come detto all'accesso gratuito ad Internet. “Mi auguro e sono convinto - conclude il presidente dell’Ater della provincia - che tale processo possa svilupparsi con un alto senso di civiltà e rispetto, da parte di tutti, senza dover registrare atti di vandalismo che renderebbero vana ogni iniziativa di miglioramento della condizione di vita dei nostri condomini”.