Un comunicato di netta smentita a quanto diramato dall’ufficio stampa del sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis. E’ quanto ha diffuso il Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano (CVTR): “La delegazione degli imprenditori delle cave – spiega in una nota il CTVR -  che ha partecipato all’incontro dello scoros 30 maggio, convocato dal Sindaco di Guidonia Eligio Rubeis, smentisce categoricamente di aver concordato, né dato indicazioni sul modificare la proposta di Legge Regionale 168, tanto meno di rettificare il tempo delle proroghe. Ci siamo sforzati di spiegare al Sindaco che la Legge Regionale non prevede proroghe di 15 anni, ma ciò non è stato recepito”.

UNA LEGGE A TUTELA DEI LAVORATORI: “Vogliamo ricordare – prosegue il Centro per la Valorizzazione del Travertino Romano - che tale Legge Regionale è necessaria per l’intero territorio regionale infatti in assenza di essa chiuderebbero più di  300 cave e 1.000 laboratori coinvolgendo oltre 5mila dipendenti. Confermando la volontà di riaprire il tavolo regionale di concertazione sulla definizione dell’area sanitaria e della sua regolamentazione, smentiamo categoricamente di aver concordato nella riunione del 30 maggio alcunché al di fuori della riattivazione del tavolo".
 

LA FIDUCIA IN VIA DELLA PISANA: "Rimaniamo fiduciosi - conclude il CTVR - che il Consiglio Regionale approvi sollecitamente la proposta di Legge 168 così come presentata all’unanimità dalla Commissione delle Attività Produttive".