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Giovedì, 25 Aprile 2024
Guidonia

Stupro di Guidonia: liberi i due complici. Alemanno grida allo scandalo

Il pubblico ministero Mansi, dopo la chiusura dell'indagine sullo stupro, non ha ancora formalizzato la richiesta di rinvio a giudizio e ciò ha provocato la scarcerazione dei due complici. Alemanno: "Così non si va da nessuna parte"

Mugurel Goia e Ionut Barbu, i due romeni accusati di essere i fiancheggiatori del branco responsabile della violenza di Guidonia, sono tornati liberi in mattinata per scadenza dei termini. I due dopo gli arresti domiciliari, erano stati sottoposti all'obbligo di dimora in una località del Veneto.

Il pubblico ministero di Tivoli, Marco Mansi, ha chiuso l'indagine ma non ha ancora chiesto il rinvio a giudizio per i quattro responsabili e quindi, per scadenza dei termini, i due romeni fiancheggiatori sono ora liberi.

I due hanno sempre sostenuto che non erano a conoscenza che i loro quattro connazionali si erano resi responsabili dello stupro della ragazza, dopo aver chiuso del bagagliaio dell'auto, il fidanzato.

ALEMANNO
Il rilascio dei due ha provocato la durissima reazione del sindaco di Roma Alemanno: "E' veramente uno scandalo. E' uno scandalo. E' uno scandalo. E' un segnale devastante per questa città e per tutte le donne. La magistratura, la macchina della giustizia, si deve rendere conto che così non andiamo da nessuna parte".
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