rotate-mobile
Guidonia Guidonia Montecelio / Via delle Cave

Guidonia: RocceSpineStreghe in concerto in una cava di travertino

Lo spettacolo di Simone Saccucci il prossimo 25 maggio in una location unica

RocceSpineStreghe è uno spettacolo di teatro sociale basato sulle storie di vita raccolte da Simone Saccucci nel complesso dei cosiddetti "quartieri dormitorio" che costellano la via Tiburtina tra Roma e Tivoli. Lo spettacolo da cinque anni sta girando la città fuori dai teatri tra piazze, scuole e centri sociali per stimolare l'aggregazione degli abitanti dei quartieri.

STORIE DI VITA - Storie di vita raccolte e raccontate per creare condivisione e voglia di riscatto: sono questi gli ingredienti alla base del teatro di Simone Saccucci che da cinque anni porta il suo spettacolo di Teatro Partecipazione “RocceSpineStreghe” in giro per non-luoghi e quartieri-dormitorio. E ora lo spettacolo entra in una cava di travertino. Sabato 25 maggio 2013 Simone Saccucci porta il suo spettacolo “RocceSpineStreghe” all’interno delle cave di travertino di Guidonia. E’ la prima volta che un luogo di lavoro di questo tipo si apre per accogliere uno spettacolo teatrale. E la location non è scelta a caso: è proprio in queste cave che le storie che vengono raccontate nello spettacolo sono state vissute.

ROCCESPINESTREGHE - Le cave. RocceSpineStreghe nasce da una ricerca sul passato e il presente del distretto minerario che si snoda nella provoncia nordest di Roma. Simone Saccucci ha incontrato e intervistato decine di uomini e di donne che dal dopoguerra a oggi sono andati a vivere in questo territorio (Colle Fiorito, Villalba e Guidonia) e ha raccolto le loro storie di migrazione, scioperi, rabbia, amore e morte. Le storie di vita raccolte hanno dato vita a un “racconto collettivo” che Simone Saccucci ha trasformato in spettacolo.

LO SPETTACOLO - Lo spettacolo. RocceSpineStreghe ha come intento principale diventare “spettacolo comune”, stimolando costantemente il pubblico a partecipare, attraverso il canto e il racconto. La scelta della forma canzone non è casuale. Al culmine di una ricerca sulle forme di narrazione collettiva, quale altra poteva essere la strada per coinvolgere il pubblico a partecipare attivamente allo spettacolo se non il ritmo e la musica? Facendo propri gli insegnamenti dei maestri del folk americano del Novecento (Pete Seeger in primis), Simone Saccucci ha tradotto i racconti di vita in versi e melodie che fanno cantare adulti e bambini che in quelle storie ritrovano un po’ della loro vita, della loro rabbia, delle loro speranze e, forse, la voglia di riscoprono una voglia di riscatto collettiva e condivisa.

IL VIAGGIO - RocceSpineStreghe in 5 anni è andato in giro per tanti “non luoghi” delle periferie in cui è forte la voglia degli abitanti di partecipare e trovarsi insieme per migliorare il posto in cui vivono. Simone Saccucci ha messo in scena il suo spettacolo nelle piazze, nelle scuole, nei pub, nei centri sociali e nei teatri, oltre che in diverse radio nazionali (Radio24, RadioRai) e romane (Radio Rock, Radio Popolare Roma), arrivando fino in Inghilterra, presso lo Unity Folk Club di Londra. Infine a settembre 2013, grazie all’associazione Gridas di Felice Pignataro, RocceSpineStreghe andrà in scena in un’altra celebre periferia italiana: Scampia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guidonia: RocceSpineStreghe in concerto in una cava di travertino

RomaToday è in caricamento