Rifiuti all’Inviolata, il Sindaco prosegue la battaglia. Diffidata la Città Metropolitana
Continua il braccio di ferro del Comune contrario alla messa in funzione del TMB di via dell'Inviolata. La strada era stata chiusa con un'ordinanza del Sindaco
La firma è quella di Michel Barbet, il sindaco pentastellato del Comune di Guidonia. Ed è in calce ad un documento firmato per contestare l’immediata riapertura della strada che porta al TMB di via dell’Inviolata.
La diffida presentata da Barbet
La strada, invasa dai rifiuti, era stata interdetta con un’ordinanza firmata proprio da Michel Barbet. Un provvedimento la cui efficacia è stata recentemente sospesa dal TAR. “Oggi ho inviato una diffida formale alla Città Metropolitana ed alla società proprietaria della discarica dell’Inviolata relativamente alla loro volontà di rimuovere i rifiuti presenti su Via dell’Inviolata” ha dichiarato il sindaco.
Una strada invasa dai rifiuti
La strada che porta alla discarica ed all’impianto di trattamento meccanico biologico di Manlio Cerroni, era stata chiusa proprio per la presenza dei rifiuti. Ma i giudici amministrativi, avendo registrato la volontà della proprietà del TMB di procedere ad una pulizia, hanno stabilito che può riaprire al transito. Solo che, per Barbet, quei rifiuti prima di essere rimossi vanno esaminati con attenzione.
La mossa del Sindaco Barbet
“Per la tutela della salute e dell'ambiente é necessario, infatti, un attento ed accurato piano di caratterizzazione dei materiali presenti nell’area, al fine di agire in maniera corretta e puntuale con le attività di bonifica” ha spiegato Barbet. Perché, si legge nella diffida firmata dal sindaco, “anche il semplice intervento di rimozione materiali, allargamento o sistemazione del sedime stradale senza che siano stati rilasciati i nulla osta dai detentori dei singoli vincoli ambientali e paesaggistici presenti, rappresenta un abuso”. Ed è sanzionabile “sia per chi lo esegue l'intervento, che per chi lo commissiona e/o lo autorizza” vale a dire l’ex Provincia.
Le intenzioni di Raggi e la contrarietà di Guidonia
Continua dunque il braccio di ferro tra il comune, a maggioranza pentastellata, e quanti vorrebbero ricorrere agli impianti presenti nel territorio per gestire l’emergenza rifiuti di Roma. A partire da Virginia Raggi che, nella duplice veste di sindaca capitolina e sindaca della Città Metropolitana, non ha mai fatto mistero dell’intenzione di ricorrere al TMB dell’Involata. Un proposito che però cozza contro la volontà di chi, quella città, è stato eletto per amministrarla. E così Barbet nel ribadire ancora una volta “l’assoluta contrarietà all’apertura della discarica e del Tmb” ha annunciato l'intenzione di difendere la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente “con qualsiasi mezzo a nostra disposizone”. Anche con le diffide.