Rubata l'auto della chiesa Fraternità Cristiana, un arresto
Ieri Don Angelo ha denunciato il furto della macchina di proprietà del convento di Guidonia. I carabinieri hanno rintracciato l'auto e arrestato l'artefice del furto, risultato positivo al drug test
Non si è lasciato intimidire dalla religione e ha colpito la parrocchia di Guidonia Montecelio proprio nel sacro giorno del Signore. Ieri, alle 16 circa, è stata rubata l'auto parcheggiata davanti il convento della Comunità Fraternità Cristiana di via Maremmana. A denunciare il fatto è stato lo stesso Don Angelo che, accortosi dell'assenza della vettura, ha subito chiamato i carabinieri.
I militari di Tivoli si sono subito messi in moto alla ricerca del furfante e della vettura sottratta alla chiesa. Dopo pochi minuti di ricerche il ladro è stato rintracciato ancora a bordo della macchina rubata. I carabinieri hanno intimato l'alt ma l'uomo, un 40enne pluripregiudicato di Gerano, è fuggito a tutta velocità verso il centro di Tivoli.
La corsa del criminale, però, è finita poco dopo. All'imbocco di via Empolitana, infatti, ha perso il controllo dell'auto, finendo fuori strada e permettendo ai carabinieri di fermarlo e sottoporlo al drug test. L'uomo, che non ha riportato alcuna lesione nell'incidente, è risultato positivo per via dell'assunzione di cocaina.
L.Q. è stato, quindi, arrestato e trattenuto in caserma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Il quarantenne dovrà rispondere di
furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Nei suoi confronti è scattato anche il ritiro della patente di guida.