Aliquota acqua: il Comitato Fonte Nuova diffida Acea Ato2

Con la vittoria del Referendum sull'Acqua Pubblica del 12 giugno 2011 è stata abrogata, con il 95,8% dei consensi, la norma che prevede la “remunerazione del capitale”, pari al 7% del capitale investito, dal Gestore del Servizio Idrico. La remunerazione di capitale incide sulla bolletta dell’utente in maniera variabile fra il 10% e il 25% in più l’anno e il referendum l’ha cancellata, abrogando la parte dell’articolo 154 del DL n. 152, che prevedeva nella determinazione della tariffa la componente di costo della remunerazione del capitale investito dal gestore, e di conseguenza è decaduta automaticamente la parte del Decreto Ministeriale del 1/8/96, che definisce il Metodo Normalizzato su cui si basa la tariffazione, specificatamente nella parte del DM che si riferisce a questa componente che, ribadiamo, viene automaticamente abrogata senza bisogno di altri atti o decreti (un atto amministrativo non può superare la legge).

ABROGAZIONE DELLA NORMA - In data 20 luglio 2011, il Decreto del Presidente della Repubblica n.116 ha sancito, ufficialmente e formalmente,  l’abrogazione della norma che consentiva ai gestori di caricare nelle bollette anche la componente della “remunerazione del capitale investito” e la legge di pubblicazione dell’esito referendario sancisce chiaramente che “l’abrogazione ha effetto a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana” e che “è fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare”. Anche la Corte Costituzioanale ha poi affermato con la Sentenza n. 26/2011 che “la normativa residua è immediatamente applicabile” e “non presenta elementi di contraddittorietà”
 
DETRAZIONI IN BOLLETTA - Acea Ato2 Spa, gestore dell'acqua a Fonte Nuova, ad un anno dal referendum e disattendendo il DPR 116/2011 non risulta aver dedotto nelle bollette l'aliquota abrogata. "Il Comitato acqua pubblica di Fonte Nuova, in nome dei propri aventi causa ha già inviato ad Acea Ato2 Spa diffida ad adempiere e richiesta di restituzione delle somme non dovute ai sensi del Referendum e del DPR 116/2011 (in aggiunta a quelle del tributo della Depurazione, esentato in bolletta dai cittadini di Fonte Nuova, per mancanza di depuratori, ma non rimborsato). Si invitano i cittadini di Fonte Nuova a volersi informare in merito e a provvedere a tutela dei propri diritti". (Comitato Acqua Pubblica di Fonte Nuova. comitatoacquafontenuova@fastwebmail.it).