Tivoli: 260mila euro per uno spazio teatrale al Santuario di Ercole Vincitore

Un investimento da 259mila euro per realizzara un nuovo spazio teatrale all'interno del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli. Questa la destinazione di una parte dei fondi stanziati dalla Regione Lazio per finanziare quattro progetti di valorizzazione e promozione di altrettanti siti Unesco presenti nel Lazio.  Lo rende noto il consigliere regionale del Partito democratico Marco Vincenzi: "L'Amministrazione Zingaretti, infatti, continua così ad investire sulla cultura, come motore di rilancio dell'economia, del turismo e dell'occupazione, in continuità con quanto previsto dalla legge 14/2004, proposta dall’allora consigliere regionale Carlo Lucherini su mio suggerimento, quando ero sindaco di Tivoli e la nostra città aveva ottenuto da poco, per Villa d’Este e Villa Adriana, il riconoscimento di siti Unesco". 

DA LUCHERINI A STORACE - Una proposta approvata poi dall’Amministrazione Storace "a conferma che quando ci si confronta sul terreno concreto delle risposte ai cittadini e ai territori, si superano facilmente le barriere ideologiche nell’interesse della comunità".

SANTUARIO ERCOLE VINCITORE - "In particolare, grazie a questo stanziamento, che prevede anche la partecipazione al 20% da parte dei comuni interessati - continua Vincenzi - Tivoli potrà ora mettere in sicurezza e allestire in maniera permanente, dopo il positivo esperimento di questa estate con la manifestazione a Villa d'Este promossa e finanziata dalla Regione Lazio, un nuovo spazio teatrale all'interno del Santuario di Ercole Vincitore, per un investimento di 259mila euro, mentre Cerveteri, con il restauro dell'edificio Ex Cabina Enel per cui sono stati stanziati 300mila euro, avrà una nuova location per le arti performative e la promozione del territorio".

INVESTIMENTI NELLA CULTURA - Soddisfatto l'ex sindaco della Città dell'Arte che conclude: "Insomma - conclude Vincenzi - continuiamo con i fatti a dimostrare di credere negli investimenti nella cultura così da promuovere concrete occasioni di sviluppo economico, oltre che rendere fruibili e restituire funzionalità ai nostri tesori artistici. Un impegno preso dal centrosinistra con i cittadini del Lazio che stiamo mantenendo, perché siamo convinti che con la cultura si crei lavoro, occupazione e crescita sociale”.

ZINGARETTI - Pensiero simile è stato espresso anche dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: "L’Italia è al 1° posto per il numero di siti Unesco, eppure gli investimenti per la cultura sono molte meno rispetto ad altri Paesi. Anche per questo abbiamo deciso di investire più di 1 milione di euro per valorizzare quattro siti Unesco del Lazio: Cerveteri, Tarquinia, Vulci e Tivoli. Il vecchio modello di sviluppo del Lazio basato sulla distruzione del territorio è finito, il nuovo modello punta tutto su bellezza, storia, paesaggio. È una battaglia civile, culturale ed economica".