rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Guidonia

Guidonia, commercio abusivo: stop all'invasione selvaggia dei marciapiedi

E' allo studio un primo possibile intervento che potrebbe dare attuazione alla parte di regolamento comunale che prevede per i Vigili urbani la possibilità di imporre ai commercianti il ritiro dei prodotti esposti, in ogni caso di irregolarità o mancanza di permessi

Giro di vite dell’amministrazione sugli esercizi commerciali al dettaglio che espongono abusivamente merci, soprattutto abbigliamento, frutta e verdura, con una occupazione selvaggia di suolo pubblico. La riunione che si è svolta a Palazzo Guidoni ha messo i paletti per il prossimo percorso burocratico da adottare. Intanto la modifica al regolamento di Polizia urbana per mettere in condizione i Vigili cittadini di porre sotto sequestro la merce indebitamente esposta. 

"È inaccettabile che allo stato attuale l’unico strumento a disposizione del comune sia multare i commercianti per la sola occupazione abusiva di suolo pubblico", il commento dell’assessore alle Attività produttive Valentina Torresi, che della riunione di giovedì scorso è stata promotrice e che ha visto la partecipazione del Comandante della Polizia Municipale Marco Alia e dei delegati della Asl RmG (la Guardia di Finanza ha preferito rinunciare a partecipare all’incontro per attendere direttive dal Prefetto che pure sta valutando questa situazione su tutto il territorio di sua competenza). 

"Trovo iniquo che la normativa nazionale preveda il sequestro per i venditori ambulanti e non per chi svolga l’attività in sede stabile. C’è da considerare anche che chi inonda i marciapiedi senza alcuna autorizzazione è paradossalmente avvantaggiato rispetto a chi espone merci su suolo privato, questi ultimi devono corrispondere infatti all’amministrazione somme maggiori perché tali aree maggiorano gli oneri sulle superfici di vendita - sottolinea Torresi - . È impossibile tollerare situazioni fuori dalla legalità, con commercianti multati che cedono le attività pur di non pagare, spesso operano cambi di intestazione delle società e di frequente sono residenti all’estero, fuori Unione europea, con ulteriori problematiche di notifica degli atti di contestazione". 

Nel frattempo è allo studio un primo possibile intervento che, attraverso un provvedimento ordinativo del sindaco Eligio Rubeis, potrebbe dare attuazione alla parte di regolamento comunale che prevede per i vigili urbani la possibilità di imporre ai commercianti il ritiro dei prodotti esposti, in ogni caso di irregolarità o mancanza di permessi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guidonia, commercio abusivo: stop all'invasione selvaggia dei marciapiedi

RomaToday è in caricamento