Ai due candidati alla presidenza del Municipio VIII Scimè (centrodestra) e Ciaccheri (centrosinistra) è stato chiesto se ritengono che il comune debba riscattare l'ex deposito Atac di San Paolo, finito all'asta per salvare l'azienda di trasporto pubblico capitolino.

Alessio Scimè

Contrario alla svendita dell’ex deposito Atac di San Paolo, Alessio Scimè ha ricordato che già in passato il centrodestra aveva auspicato l’intervento di soggetti, all’epoca l’università e la Regione, in grado di metterlo a disposizione del pubblico. Creando spazi per studenti e per la Asl. Si tratta di ipotesi precedenti all’avvio del concordato preventivo ma l’auspicio del centrodestra è che l’immobile resti ancorato ad una destinazione pubblica.

Amedeo Ciaccheri

Sull’ex deposito Atac di San Paolo, il candidato di centrosinistra ha sottolineato che restano delle incertezze sul suo destino. L’ipotesi che sia rilevato dal Campidoglio, come già accaduto con il deposito Atac di piazza Ragusa, sembra piacere al candidato che focalizza soprattutto la necessità di mantenere una funzione pubblica all’edificio.