Inaugurato il primo murale del 2023: è un omaggio alla forza delle donne

Una dea garante dell'uguaglianza di genere, del rispetto e dell'amore reciproco: è la protagonista del murale inaugurato mercoledì 18 gennaio sulle pareti del liceo artistico Caravaggio, in via Odescalchi, a Tor Marancia, il primo realizzato nel 2023.

L'opera è firmata dall'artista Rame13 ed è curata da Livia Fabiani, presidentessa dell'associazione VenUs, che si occupa di favorire l'empowerment femminile attraverso la street art. Intitolata "Consapevolezza", ritrae una divinità femminile sormontata da personaggi che reggono stendardi con le parole "uguaglianza e "diritti".

Le corna, simbolo associato da sempre alla virilità maschile, nelle intenzione dell'artista vogliono invece rappresentare la forza della figura femminile contemporanea. Tra le mani della dea, un vaso da cui sboccia una pianta, intesa sia come simbolo di vita ed amore sia come sinonimo di crescita, riflettendo il ruolo essenziale della scuola nella formazione dei giovani adulti.

Il murales è stato realizzato dall'Associazione VenUs con il finanziamento del bando "VitaminaG", nell’ambito del programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio con il sostegno della presidenza del Consiglio dei Ministri, patrocinato dal Municipio VIII.

Rame13 ha recentemente firmato un altro murale, nell’ambito di un progetto portato avanti in collaborazione con altre quattro artiste in largo Veratti, nel quadrante adiacente a Valco San Paolo, quello che si snoda tra via Enrico Fermi e via Vito Volterra. La giovane artista di origini toscane ha realizzato su una facciata l’omaggio e tre scienziate: Rosalind Franklin, madre della scoperta della struttura del dna; Cecilia Payne, che scoprì la struttura della galassia; e Ipazia, filosofa, scienziata e matematica del III -IV sec. d.C.