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San Paolo San Paolo / Viale Leonardo Da Vinci

Municipio VIII e manutenzione scolastica: “Siamo in prima linea con i genitori”

Manutenzione scolastica e bilancio. Angelucci : "I genitori ci chiedono conto delle ristrutturazioni e noi, perchè siamo dalla loro parte, continueremo a sollecitare gli Enti preposti"

La manutenzione scolastica rimane un tema caldo nel territorio. Dai lavori sui padiglioni della Leonardo da Vinci, di cui si attende l’abbattimento, ai tetti del nido Acquerello.  Le opere non mancano e non sempre sono “ordinarie”. Anche perché un po’ il logorio degli anni, un po’, secondo l’Assessore ai Lavori Pubblici, i cambiamenti climatici, stanno comportando anche un altro genere di investimenti.

LE INFILTRAZIONI D'ACQUA -“Per quanto riguarda il nido Acquerello , stiamo chiedendo lo stanziamento in bilancio delle risorse necessari alla  sua messa in sicurezza già dal 2013”. Nel frattempo è nato anche un gruppo facebook, “mai più acqua all'Acquarello”, attivato dai genitori che lo usano per segnalare gli interventi da realizzare. Principalmente legati alle infiltrazioni che passano dal tetto dell'edificio.  “Stiamo con i residenti, che ci chiedono di sapere quando sarà possibile completare gli interventi di manutenzione. E per questo continueremo a sollecitare l’Assessorato competente di Roma Capitale. Noi  -  chiarisce Paola Angelucci –  abbiamo inserito anche nel bilancio previsionale di quest’anno, la voce per la manutenzione di quel nido. Vorremmo che si sbloccasse, per dare risposte concrete ai genitori”.

MATERIALI E TEMPORALI - Sul piano dei cambiamenti climatici, l’Assessore che ha le deleghe sulla scuola e sui Lavori Pubblici, ha maturato una riflessione. “Le  recenti alluvioni, debbono necessariamente aprire un ragionamento. Il clima sta mutando e noi dobbiamo agire di conseguenza. Le guaine che si mettevano per impermeabilizzare i tetti delle scuole, ad esempio, erano in grado di reggere ai rovesci degli anni passati. Ma le piogge si sono intensificate e quindi anche i materiali , nonché gli interventi strutturali, dovrebbero tenerne conto. Noi abbiamo tutti edifici terrazzati, mentre nel nord Italia i tetti sono tutti a spiovente ed in ardesia. Probabilmente non sarebbe sbagliato pensare anche a questo, nel progettare futuri edifici”. Poi c’è anche un discorso relativo alla gestione di un patrimonio importante. “A San Paolo abbiamo una scuola che risale ai primi del Novecento. Bisogna anche tener conto dei vincoli dettati dalla Soprintendenza. E questo fa crescere ulteriormente i costi”.

IL RAPPORTO CON GLI ALTRI ENTI - Ma dal punto di vista dei fondi, il Municipio che vive di un bilancio derivato, non ha mai navigato in buone acque.  “Per tornare a quanto di nostra competenza, va detto abbiamo costantemente bisogno del supporto di Roma Capitale, ma anche degli altri Enti – spiega Angelucci  -Noi abbiamo presentato diversi progetti alla Regione, quest’inverno, per relativi bandi. Vorremmo sapere a che punto siamo. Infine, ci tengo a sottolinearlo, siamo stati il Municipio che ha conseguito il punteggio più alto quando è stato chiesto, a livello nazionale, di proporre una progettazione esecutiva relativamente alla manutenzione scolastica. Io credo che, studiare in luoghi adeguati dal punto di vista della sicurezza sia importante. Anche perché, farlo in edifici che non sono edificanti – gioca con le parole l’Assessore – potrebbe non facilitare il compito che la scuola deve assolvere. E che noi vogliamo che assolva”.

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