Davanti un nido, un'area giochi off limits: è sommersa dai rifiuti
La riapertura delle scuole non ha coinciso con la pulizia delle aree gioco. A San Paolo, difronte un nido comunale, c'è un giardino che soffoca tra i rifiuti.
E’ un monumento al degrado. L’area giochi presente in via di Villa di Lucina, all’angolo con viale Giustiniano Imperatore, è letteralmente sommersa dai rifiuti.
Una montagna di rifiuti
Lattine, contenitori di plastica e di cartone, pacchetti di sigarette. Si trova di tutto all’interno dello spazio destinato ai bambini. Il parchetto si trova di fronte ad un asilo nido municipale, su una delle strade più popolose del quadrante. Le famiglie che andranno a prendere i propri figli a scuola, dovranno accuratamente evitare di portarli in quello spazio verde.
Un'area giochi davanti ad un asilo nido
La presenza di bottiglie infrante e di ogni sorta di rifiuto, non rendono sicura l’area giochi di via della Villa di Lucina. La montagna di cartacce e lattine che è stato accatastato davanti ad un cestino, dimostra in maniera inequivocabile lo stato di abbandono a cui il Servizio Giardini ha consegnato quello spazio. Ed a questo punto neppure la ripresa dell'attività scolastica ha rappresentato l'occasione per riportare un po' di decoro in quell'area giochi.
Uno storico abbandono
Il degrado a cui è confinato il giardino di via della Villa di Lucina non rappresenta una novità. Nel 2015, al suo interno, mentre stavano giocando con foglie e rametti, due bambine rischiarono di pungersi con una siringa. L'avevano raccolta da terra e solo grazie all' immediato intervento dei genitori la vicenda non ha conosciuto un epilogo drammatico.
Un'area sempre più vulnerabile
L'episodio del 2015 rappresenta solo il caso più eclatante perchè, negli anni, sono state continue le segnalazioni dei residenti. Preoccupati per il degrado in cui versa lo spazio, ormai la frequentano sempre di meno. L'assenza di famiglie, però, rende il giardino ancora più vulnerabile. Una condizione che, l'amministrazione, non è finora stata in grado di arginare.