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Emergenza rifiuti, tempo scaduto: l'Ama non mantiene gli impegni con il Municipio VIII

Non c'è stata la svolta attesa. Il Municipio VIII resta lercio. L'incontro che il neo presidente ed il suo assessore all'ambiente hanno organico

Era una delle priorità e tale resta. Perchè il problema dei rifiuti che stanno invadendo le strade del Municipio VIII non è stato risolto. L'incontro che il neopresidente ha organizzato il 5 luglio con l'Ama non ha sortito gli effetti sperati.

Scadute le 48 ore: il problema resta

L'azienda non ha mantenuto le promesse. Il problema dei rifiuti non è stato risolto nei tempi prestabiliti, vale a dire entro le 48 ore. Nonostante molti romani abbiano iniziato a dirigersi nei posti di villeggiature, le strade continuano ad essere invase dai sacchetti. Anche i cassonetti, in molti casi, non sono stati correttamente svuotati. Le segnalazioni da Garbatella, Ardeatino, San Paolo continuano ad arrivare. 

Risultati insoddisfacenti: restano criticità

E' stato lo stesso minisindaco a riconoscere la gravità della situazione. Scaduto infatti il termine delle 48 concordato con i verticidi Ama, ha effettuato una serie di sopralluoghi nel territorio. " I risultati sono assolutamente insoddisfacenti perché, seppur in molti casi si sia superata la fase emergenziale grazie al lavoro degli operatori ecologici, persistono enormi criticità in tutti i nostri quartieri". Tra le strade monitorate, ci sono via Berto, Circonvallazione Ostiense, via Citerni, via Bossi, via Reginaldo Giuliani e via del Commercio. Ma le strade sono lerce anche a viale Giustiniano  Imperatore. In alcuni tratti, ad esempio tra i cassonetti e la rete che perimetra il cosiddetto bidet, il marciapiede è diventato totalmente impraticabile.  Situazione simile si verifica in piazza Sant'Eurosia dove l'Ama, come testimoniano foto in sequenza pubblicate sui social network da alcuni abitanti, non si vede più almeno dal 6 luglio.

A San Paolo è emergenza rifiuti

"La situazione più grave si registra ancora a San Paolo nel quadrante tra via Chiabrera, via Costantino e via Tiberio Imperatore: qui siamo ancora nel pieno dell'emergenza sanitaria" riconosce Ciaccheri. Cosa fare dunque? Le possibilità dell'amministrazione di prossimità sono molto limitate. Fallita l'interlocuzione con l'azienda municipalizzata, non resta che chiedere la collaborazione dei residenti.  A loro si rivolge con un appello il giovane minisindaco del Municipio VIII.

L'appello ai residenti e l'ultimatum ad Ama

"In questa situazione difficile, chiedo a tutti miei concittadini di limitare la produzione di immondizia e di conferire lo stretto necessario nei cassonetti osservando le regole della raccolta differenziata – osserva Ciaccheri  –  Il persistere di questa condizione di emergenza è assolutamente inaccettabile". E poichè "il tempo delle promesse è finito" l'amministrazione tornerà a chiedere conto ai vertici dell'Ama. "Ora pretendiamo fatti concreti" sottolinea Ciaccheri. I cittadini attendono il ritorno alla normalità.

Emergenza rifiuti Municipio VIII / Foto di A.Ciaccheri

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