rotate-mobile
San Paolo San Paolo / Largo Leonardo da Vinci

San Paolo: trovate delle siringhe davanti le scuole di Largo Da Vinci

Il ritrovamento a ridosso del cantiere abbandonato di Largo Da Vinci, getta il quartiere nello sconforto. Oltre ad una bocciofila, lì si trovano due scuole. Il Municipio punta il dito sul lassismo del Campidoglio

Il degrado di viale Leonardo Da Vinci, da tempo “ostaggio degli spacciatori” era stato denunciato dai cittadini non più tardi di una settimana fa. E puntualmente si è verificato un caso che rigetta indietro di tre decadi il quartiere: anche qui, infatti, sono state rinvenute delle siringhe.

UNA ZONA SENSIBILE - Che la vicenda stia suscitando un “grande allarme” lo riconosce anche il Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci. “Nella zona insistono, oltre alle scuole Principe di Piemonte e Leonardo Da Vinci, un Circolo Bocciofilo, varie attività commerciali e artigianali e private abitazioni. Da anni si vivono condizioni ambientali disastrose, soprattutto per un cantiere infinito per la costruzione di parcheggi sotterranei che ormai non si faranno più, avendo optato per la revoca della concessione”.

UN'AREA APPARTATA - La vicenda legata al cantiere è nota. Il fatto che la zona fosse si stesse rapidamente degradando, anche. Il livello raggiunto però, lascia basiti. Il principale responsabile, resta comunque il permanere del cantiere. C’è infatti ancora oggi “una barriera di recinzioni che  squarcia il viale, con l'aggiunta immancabile di rifiuti e degrado, dentro e fuori”. Tutto questo “crea  un'area lontana da sguardi e visite e perfetta per appartarsi dal lato dell'istituto scolastico”.

L'INDIFFERENZA DEL CAMPIDOGLIO - Come rimediare? L’istituzione di prossimità la propria ricetta l’ha tante volte annunciata: spostando il PUP sotto al CTO di via Alesini, in modo da creare anche un valore aggiunto all’ospedale della Garbatella. Ma “ la proposta di delocalizzazione  avanzata dal Municipio fin dallo scorso gennaio giace abbandonata, ed a distanza  di dieci mesi non è stata neanche analizzata e valutata dall’Assessore Comunale competente, Guido Improta. Tale disinteresse – conclude il ragionamento il Presidente Catarci - non è tollerabile e i fatti spiacevoli che il contesto favorisce stanno ogni volta a testimoniarlo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Paolo: trovate delle siringhe davanti le scuole di Largo Da Vinci

RomaToday è in caricamento