rotate-mobile
San Paolo San Paolo / Via Leonardo Da Vinci

San Paolo: le insegnanti occupano due scuole elementari

In preparazione dello sciopero generale del 5 maggio, due scuole elementari di San Paolo sono state simbolicamente occupate delle insegnatni. E’ la risposta alla “buona scuola” di Renzi

Laboratori creativi, spettacoli con i burattini, origami. La giornata che precede la festa dei lavoratori, nelle scuole Principe di Piemonte e Leonardo da Vinci, sono trascorse così. Tra tante iniziative messe in campo dal corpo docente che, con quest’occupazione simbolica, ha posto l’attenzione su alcuni temi.

I MOTIVI DELLA PROTESTA - Due cartelloni colorati, apposti sui cancelli di Largo Da Vinci, spiegavano le ragioni della protesta. L’occupazione, iniziata alle ore 9.30, nasce quindi dall’esigenza di far conoscere lo stato in cui versa l’edilizia scolastica. Ma anche per protestare contro il Disegno di Legge del governo Renzi e per chiedere due insegnanti per ogni classe a tempo pieno.

LO SCIOPERO GENERALE - Solidale verso l’iniziativa, si è mostrato subito il Municipio VIII. Il presidente Catarci ha salutato le mobilitazioni come “un momento di partecipazione, condivisione e di protesta che anticipa lo sciopero generale del settore scolastico previsto per il prossimo 5 maggio, in contrasto con le logiche governative volte alla definizione di un modello di scuola pubblica imperniato solo su risparmi e riduzione di organici, a scapito della qualità”. 

A SCUOLA DI DEMOCRAZIA - Allargando il ragionamento, Catarci ha sottolineato come le mobilitazioni e gli scioperi generali in programma nelle prossime settimane sono “la civile, determinata e indignata risposta ad un decreto governativo che, oltre a scordarsi del contributo decisivo dato al funzionamento dell'Istituzione da decine di migliaia di precari, per cui non si prevede futuro, concentra tutto il potere nelle mani dei dirigenti scolastici, abolendo la democrazia proprio laddove la si dovrebbe imparare”. Motivi validi dunque per “auspicare un’ampia partecipazione alla manifestazione del 5 maggio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Paolo: le insegnanti occupano due scuole elementari

RomaToday è in caricamento