rotate-mobile
Garbatella Garbatella / Via Capitan Bavastro

Garbatella, centraline dell'Arpa per monitorare i roghi di via Palos

Sarà monitorata la qualità dell'aria in una zona particolarmente esposta ai roghi tossici. Di Paola (Super8): "Puntiamo sulla collaborazione di cittadini e forze dell'ordine"

Centraline per misurare la qualità dell’aria. Gli effetti dei roghi che, da anni, vengono segnalati in via Palos, saranno analizzati e monitorati.

I miasmi 

Da almeno tre anni i residenti del quadrante compreso tra via Capitan Bavastro ed il parco della Caffarella, avvertono miasmi causati dalla combustione di materiali plastici.  Nei momenti più critici venivano avvertiti “anche più volte al giorno, di mattina verso le 10 e la sera verso le 20” avevano segnalato anche a Romatoday. Del problema si è interessato il Municipio VIII ed attraverso un percorso condiviso è arrivato alla decisione d’installare delle centraline.

Un lavoro di squadra

“Dal nostro insediamento, avvenuto lo scorso giugno, ho convocato quattro commissione Ambiente, invitando rappresentanti delle Forze dell’Ordine, l’Arpa e l’Istituto Superiore della Sanità, oltre che i comitati cittadini – ha raccontato Luigi Di Paola, il presidente della commissione – insieme, in accordo anche con l’assessore all’Ambiente Michele Centorrino, abbiamo deciso di affrontare la questione puntando sul monitoraggio delle puzze avvertite dai residenti”.

Lo studio dei venti

Per analizzare la qualità dell’aria, verranno installate alcune centraline di rilevazione. “La prima è di tipo metereologico e serve a valutare l'azione dei venti. E' stata sistemata nella sede del parco regionale dell’Appia Antica, all’interno dell’ex Cartiera Latina, perché ipotizziamo che i roghi vengano accesi nel parco della Caffarella” ha chiarito Di Paola. Da lì i fumi si spostano sull’altro lato della Colombo, dove vengono più frequentamente avvertiti. “Chi decide di brucia i materiali plastici, per evitare di respirare i miasmi, aspetta infatti particolari condizioni di vento” hanno ipotizzato in commissione Ambiente. Da qui la decisione d'installare la prima stazione di rilevamento.

Le centaline dell'Arpa

Le centraline per monitarore la qualità dell'aria saranno invece posizionate in tre punti strategici, già individuati dall'amministrazione. Ma per il loro posizionamento si attende la primavera in modo che possano essere confrontati i dati anche con le puzze che, con le finestre aperte, avvertono i residenti. Il monitoraggio quindi, servirà per valutare la qualità dell’aria e pertanto per  stabilire se gli effetti dei roghi sono nocivi per la salute

La sinergia

Per limitare il fenomeno, l'amministrazione non ha deciso di puntare solo sulle centraline. Già in autunno nell'area verde che costeggia via Palos, aveva annunciato l'assessora capitolina Laura Fiorini, è sato effettuato "un intervento integrato" che ha visto "all'opera sia il Dipartimento ambiente che Ama". Il primo ha tagliato le erbacce dove venivano nascosti i rifiuti, in attesa di essere bruciati. Ad Ama invece è spettato il compito di rimuoverli. Con la prossima primavera la vegetazione sarà però ricresciuta. A quel punto servirà un nuovo intervento del Servizio Giardini. In assenza del quale, il lavoro svolto a settembre, sarà vanificato.

Centralina Arpa/ Foto di L. Di Paola

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Garbatella, centraline dell'Arpa per monitorare i roghi di via Palos

RomaToday è in caricamento