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Venerdì, 19 Aprile 2024
Garbatella Garbatella / Via Galba

Rifiuti, il Municipio VIII diffida Ama. L'azienda: "I cittadini devono imparare a conferire in maniera giusta"

In conferenza stampa il presidente Ciaccheri annuncia la diffida ad Ama. Tirata d'orecchie anche al Campidoglio: "Il silenzio della Sindaca s'è fatto sentire"

Il Municipio VIII ha deciso di diffidare l'Ama. Le riunioni e gli ultimatum lanciati dalla Giunta Ciaccheri non hanno sortito gli effetti attesi. Le strade del territorio, ad una settimana dal formale insediamento della nuova amministrazione, restano sporche. Anche se l'emergenza è in buona parte rientrata, permangono diffuse sacche di degrado.

Mancati interventi a tutela della salute pubblica

In sala consiliare il neo assessore all'Ambiente Michele Centorrino, giovedì 12 luglio ha mostrato ai cittadini ed ai comitati di quartiere intervenuti le immagini dei cassonetti. Da largo Veratti a via Costantino, passando per via Caffaro e via Cloro, le foto parlano chiaro. Alla Garbatella come a San Paolo per giorni molti rifiuti sono rimasti sul ciglio del marciapiede. Nonostante l'interlocuzione avviata con Ama la situazione non può lasciare soddisfatti. "Abbiamo proceduto a diffidare l'azienda, con cui manteniamo aperto il dialogo e con cui vogliamo continuare a collaborare – ha premesso il Minisindaco Amedeo Ciaccheri – lo abbiamo fatto perchè abbiamo riscontrato che sono mancati i necessari interventi a tutela della salute pubblica del territorio".

Cosa comporta la diffida?

Nella sostanza l'iniziativa del Municipio non incrina i rapporti con l'azienda municipalizzata ai rifiuti. Il suo direttore operativo Massimo Bagatti, presente in sala, dichiara infatti di raccogliere positivamente le sfide lanciate dalla giovane amministrazione locale. Chiede però più di 48 ore per risolvere problemi che vanno affrontati cercando di vincere anche dele sfide culturali. "I residenti devono imparare a conferire i rifiuti in maniera più ortodossa" ha sottolineato più di una volta il dirigente di Ama. E proprio con i residenti ed i comitati di quartiere, si cercherà di mantenere un confronto costante. 

Il rapporto con il territorio

"Vogliamo ripristinare il valore istituzionale dell'Osservatorio sui rifiuti che era stato creato durante l'amministrazione di Marino" ha spiegato Ciaccheri.  Significa mettere attorno ad un tavolo il Municipio, i residenti ed Ama per confrontarsi sulle situazioni emergenziali ma anche sulle buone pratiche da implementare. Auspichiamo si vada verso una programmazione condivisa" ha sottolinato l'assessore all'Ambiente Centorrino. L'obiettivo è ambizioso: raggiungere il 70% di raccolta differenziata. Per riuscirvi  "c'è bisogno anche di provvedere all'assunzione di operatori sul territorio, in modo da garantire il turn over al personale già provato". Occorre  quindi puntare su una collaborazione interistituzionale.

La diffida ed il silenzio del Campidoglio

"Non abbiamo voluto attaccare nè la Sindaca nè l'assessora Montanari, per ora, per un senso di responsabilità istituzionale. Tuttavia il loro silenzio su tutta questa vicenda si è fatto sentire. Anche perchè il Campidoglio ha il compito di preservare la salute pubblica". La stoccata è arrivata a destinazione. Nel frattempo resta la diffida che si trasformerà in un esposto se, nel frattempo, Ama non provvederà "al ripristino di normali condizioni igienico sanitarie, attraverso la raccolta dei rifiuti lasciati  a terra, lo svuotamento totale dei cassonettti e la pulizia delle strada". Il messaggio è passato. Non sarà difficile verificare i risultati di quest'iniziativa.

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