Garbatella: nei parchi sono tornate le siringhe
Le siringhe tornano a popolare i parchi e le aree verdi del territorio municipale
Si credeva fosse un fenomeno estinto, o ultramarginale. Non è così. Le siringhe sono tornate a popolare parchi e giardini del Municipio. E le segnalazioni in tal senso non mancano. Dopo aver denunciato, grazie alla testimonianza dell’ex Consigliere Municipale Federico Siracusa, la presenza di un’auto piena di siringhe all’ingresso della Piramide Cestia, abbiamo avuto altri riscontri.
IL RITORNO DELL'EROINA - Nella trasmissione “on air” di 11Radio, condotta da Fabio D’Orazi, è stato infatti segnalata la presenza di alcuni tossicodipendenti nel Parco di Largo Enea Bortolotti, a San Paolo. Colti nell’atto di iniettarsi le sostanze stupefacenti, da un residente che portava il cane a fare la passeggiata. Il problema è serio, ed oggi è intervenuto sull’argomento anche il Presidente Catarci, denunciando il binomio tossicodipendenza e degrado aree verdi. Due fenomeni verso i quali l’attenzione deve però restare alta.
IL DEGRADO - “Nel parco Pullino il degrado ancora c'è ed anche il problema della tossicodipendenza è tornato ad essere drammaticamente visibile da un po' – riconsce Catarci dalla propria pagina facebook -Nell'assenza di risorse a cui il Parco stesso è stato condannato da quasi due anni, si è proceduto a pulizie straordinarie, un'altra tempo permettendo si farà domani (tempo permettendo), e si è ripristinato il servizio di apertura e chiusura dei cancelli. Sono passi avanti verso la normalità, che vanno completati prevedendo nel bilancio 2014 la garanzia di una manutenzione normale, come per Parco Giovannipoli, Parco Nobels e i gardini di Piazza Caduti della Montagnola, anch'essi a manutenzione zero”.
TOSSICODIPENDENZE - “Su tossicodipendenze e vandalismi, ovviamente, si incide relativamente con pulizia e cura dell'area – ammette il Minisindaco - Ma esse sono indispensabili, non è vero com’ è stato scritto che è "tutto inutile". Su questo terreno è indispensabile un aumento dei controlli e degli interventi sociali ed una presenza costante dei cittadini, per togliere spazio di agibilità a tossicodipendenze e vandalismi”.
