La sfida delle primarie, mentre si avvia a consunzione per assenza di candidature nell’ex Municipio XII EUR, questo destino, nel limitrofe territorio governato da Catarci, è già una realtà.

CANCELLATE LE PRIMARIE - Dopo il ritiro imposto alla sfidante Valeria Baglio, che schiettamente aveva ammesso, venerdì scorso,  di prendere atto “con amarezza, assieme alle 1710 persone che hanno sostenuto fin dall'inizio la mia candidatura, della decisione di cancellare le primarie nel nostro Municipio”, sembra esservi il bisogno di rilanciare lo strumento tanto caro al centro sinistra.

UN NUOVO TIPO DI PRIMARIE - Che Catarci avesse una propria idee delle primarie, ce ne eravamo accorti, e ve lo avevamo raccontato attraverso le sue stesse parole. Oggi, l’attuale minisindaco dell’VIII (ex XI) è tornato a ragionarie delle primarie come “ uno degli strumenti per rafforzare la coalizione di centrosinistra Roma Bene Comune, per acquisire credibilità nell’ascolto dei bisogni sociali della città, per arrivare e preparare nel migliore dei modi le elezioni amministrative del prossimo 26-27 maggio.”

LE PRIMARIE DELLE IDEE - La conseguenza di  questa impostazione, è espressamente chiarita nel passaggio successivo della nota:“Nel Municipio Roma XI, oltre alla scelta del candidato Sindaco, il 7 aprile si svolgeranno le Primarie Municipali dell’Idee con la raccolta in apposite urne di proposte, suggerimenti e programmi per il futuro – ricorda Catarci -  A questo scopo dal prossimo mercoledì saranno attivi su tutto il territorio locale dieci gazebo, che grazie all’impegno di attivisti di Roma Bene Comune saranno così disponibili per l’importante appuntamento. C’è necessità di andare Avanti Veloce, perché dopo aprile viene subito maggio e Roma ha bisogno di quelle risposte che il centro destra di Alemanno non è stato in grado di dare e di una speranza di cambiamento reale che solo Roma Bene Comune può rappresentare con concretezza e passione.”