Una vita per il Blues: al Palladium in ricordo di Roberto Ciotti

Roberto Ciotti torna al Palladium. A qualche anno di distanza dalla sua ultima performance alla Garbatella, il più apprezzato bluesman della Capitale, torna nel teatro di Piazza Bartolomeo Romano. A ricordarlo, a meno di cinque mesi dalla sua scomparsa, tanti amici ed artisti che ne hanno apprezzato le doti.

UN PIONIERE - Tra i primissimi a tentare la strada del blues in Italia, Ciotti è stato autore e chitarrista molto apprezzato anche all’estero, dove il genere ha sempre trovato più spazio. Noto al grande pubblico per aver firmato la colonna sonora di Marrakech Express e Turnè , il bluesman romano ha sempre avuto una discreta popolarità nel circuito capitolino, indimenticabili i suoi concerti al Big Mama. Ma anche a livello nazionale i suoi estimatori non sono mancati. Da Renzo Arbore che ne intuì il talento, a cantautori come Bennato, De Gregori e Venditti che lo ingaggiarono per le proprie performance live, le qualità artistiche di Roberto Ciotti hanno sempre avuto un ampio riconoscimento.

IL RICORDO E LA KERMESSE - “In Italia é stato un pioniere assoluto  del blues. Ed é riuscito  a dimostrare, con carattere e impegno artistico, che era possibile anche per un romano creare un profilo importante ed internazionale, sia come autore che come dotato strumentista” lo ricordano il Presidente Andrea Catarci e l’Assessore Claudio Marotta , che non hanno dimenticato nemmeno la performance di qualche anno fa alla Garbatella. “Nel 2008, proprio al Palladium, Roberto Ciotti aveva presentato in anteprima il suo inedito unplugged, con l’emozione di tornare nel suo quartiere di nascita, dopo tanti viaggi in giro per il mondo.”  Ed al Palladium torna,  grazie ai tantissimi artisti che non lo hanno dimenticato. Con una lunga kermesse musicale che avrà inizio alle 19 per concludersi alle 24, durante la quale saranno celebrate le qualità del  più rappresentativo bluesman del panorama italiano.