La Garbatella vista dall’interno. Vissuta tra le sue strade, nei suoi edifici. Con la consapevolezza che il tempo trascorre anche per un quartiere. La Garbatella dopotutto è un’ultra-novantenne e, come tale, va accudita. Meglio se con il contributo di tutti. E’ da questo spirito che prende le mosse un nuovo Comitato.

I RESIDENTI DOC - “Le iscrizioni – spiega Simonetta Greco – saranno accettate solo da residenti del territorio, non per esclusione, ma per esaltazione della partecipazione consapevole, dalla quale possono scaturire confronti ed alleanze progettuali con gli altri territori del Municipio”. L’obuettivo è quello di valorizzare le “iniziative spontanee ma anche le richieste di assistenza”. E dunque di “facilitare il contatto tra le persone”.

LA DIALETTICA - L’humus che alimenta questo nuovo “Comitato per la cura e la salvaguardia” del quartiere, è quello che da sempre nutre gli eventi del “Buon compleanno Garbatella”. Come spiega Simonetta “i contenitori urbani, le infrastrutture, possono condizionare i tempi e la qualità dei contenuti sociali”. Però è altrettanto veroil contrario e cioè che “i contenuti possono rivoluzionare, esaltare il proprio contenitore architettonico e urbano nel bene e nel male”. In questo schema dialettico si muoverà il nuovo Comitato, accogliendo “le botteghe artigiane, le piccole imprese, la popolazione che grazie a dio invecchia, e quella giovane che vi cresce e fa famiglia; il commercio di prossimità, il patrimonio urbano”. Tutti insieme per cercare di riscoprire e valorizzare uno dei quartieri più amato dai romani. La Garbatella.