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Venerdì, 19 Aprile 2024
Garbatella Montagnola / Via Benedetto Croce, 50

Biblioteche di Roma: il Municipio chiede un passo indietro al Comune

Il Consiglio del Municipio VIII ha votato contro l'internalizzazione di Biblioteche di Roma. Chiesto al Campidoglio un irpensamento. Non farlo "mortificherebbe il ruolo delle biblioteche nei Municipi"

Da molti territori sta arrivando la richiesta di un passo indietro del Comune. Dopo il flash mob di mercoledì mattina davanti la sede dell'assessorato alla Cultura, arriva oggi una presa di posizione ufficiale anche da un Municipio di Roma. Da via Benedetto Croce infatti, è stato mandato un messaggio chiaro al Campidoglio. Si è chiesto infatti " il ritiro della proposta di internalizzare le Biblioteche di Roma, in discussione nell’Assemblea Capitolina".

UN'AUTONOMIA DA DIFENDERE - "L’Istituzione Biblioteche di Roma  spiegano il Presidente Catarci, l'Assessore Marotta ed il Presidente della Commissione Cultura Conia - è una tra le esperienze più riuscite in termini di decentramento amministrativo e di capacità di diffusione culturale della nostra città. L’autonomia di Biblioteche di Roma è da sempre stata garanzia di trasparenza su funzionamento e risorse allocate nei servizi e ha permesso che si sviluppasse il protagonismo dei presidi bibliotecari".

IL NECESSARIO DECENTRAMENTO - L'approvazione della proposta in discussione al Campidoglio, è vista come una minaccia anche per un altro motivo. Potrebbe essere infatti letta come la messa in discussione dell'iter intrapreso sul piano di un crescente decentramento. "Non si devono  fare passi indietro su questo terreno – ribadiscono Catarci, Marotta e Conia – sarebbero negativi, cedendo a logiche centralistiche che potrebbero  mortificare il ruolo delle biblioteche nei quindici Municipi. Al contrario, guardando alle sfide del futuro con la volontà di trasformare l’esistente, si intende operare con convinzione per rilanciare l’Istituzione Biblioteche di Roma nella diffusione di programmi e progetti culturali. Per questo – concludono i tre – si chiede l’apertura di un confronto tra Roma Capitale, Municipi e Biblioteche di Roma per analizzare le criticità ed i punti di forza dell’Istituzione nel suo iter statico e per individuare un programma di rilancio condiviso".

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