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Garbatella, fumata bianca sul parco Malocello: dopo anni d'attesa riapre al pubblico

Le aree verdi situate a ridosso di EATALY aprono finalmente al pubblico, dopo la farsesca cerimonia del 2012. "Mancava un collaudo e farlo, è stato un'impresa titanica"

Aprono il Parco Malocello ed il Parco Malaspina. Sono passati ormai due anni, dalla cerimonia d’inaugurazione del primo. Tanto tempo, durante il quale i residenti, ma anche i semplici passanti, si sono domandati perché restasse chiuso. Con l’erba curata e le giostrine nuove, sembrava un miraggio. O peggio, una provocazione.

LA LUNGA TRAFILA BUROCRATICA - "Le due aree verdi, realizzate a margine delle edificazioni nella zona, malgrado fossero state completate da tempo - ricostruisce la vicenda il Presidente Catarci - sono rimaste interdette alla cittadinanza per una lunga trafila burocratica”. Era il 19 ottobre del 2012 quando, per la prima volta, le porte del parco dedicato all’esploratore Malocello Lanzarotto, furono aperte al pubblico. Subito, però, vennero chiuse. E per tanto tempo l’area verde, più volte minacciata da sacche d’incipiente degrado, fu considerata l’oggetto misterioso del quartiere. “Solo grazie ad un pressing asfissiante sugli Uffici comunali e ad un provocatorio annuncio di inaugurazione forzosa dello scorso giugno – scrive Catarci - si è arrivati al risultato odierno”.

UN'IMPRESA TITANICA - Certo, ottenere il congiungimento dei due parchi non è stato semplice. “Le aree sono unite attraverso un ponte in legno che è stato denominato Le Colonne d’Ercole, a ricordare ulteriormente l’impresa dello scopritore delle Isole Canarie che nel 1300 si spinse oltre i confini conosciuti. Ecco – valuta Catarci - fare un collaudo è sembrata a tanti un’impresa altrettanto titanica che spingersi oltre le fatidiche Colonne”.

FINE DELLA BEFFA - In aggiunta, osservare la struttura perennemente chiusa, benchè curata, aveva rappresentato una vera a propria beffa per i residenti. La bocciofila, le giostrine. Addirittura i fiori e le siepi potate, avevano alimentato un po’ di malumore, tra i residenti.“ Vedere erba e spazi per il gioco ed il tempo libero curati e accoglienti in questa fase è purtroppo difficile – ha ammesso il Presidente Cataci - ma vederli e non poterne fruire è ancora peggio”. L’impresa, comunque, è archiviata. Il collaudo è stato ottenuto. E dalle 12 di martedì 2 ottobre, finalmente, il Parco Malocello e quello Malaspina riapriranno i loro cancelli. Definitivamente, speriamo.

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