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Garbatella San Paolo / Piazza Benedetto Brin

Garbatella: vanno bene gli auguri ma servono interventi concreti

Per i 95 anni della Garbatella, uno dei rari quartieri di Roma di cui si conosce la data di nascita, chiesto un intervento congiunto, dall'Ater alla Regione, per avviare interventi di manutenzione straordinaria

Compendiare 95 anni di storia in poche righe non è facile. Soprattutto se la descrizione deve restituire la complessità storica, urbanistica e culturale di un quartiere come la Garbatella.  Per farlo dobbiamo prendere a prestito le parole del Presidente Catarci che da quasi una decade la sta amministrando.

L'IDENTITA' TERRITORIALE - “Garbatella  rappresenta un caso unico nel pur vasto panorama degli insediamenti abitativi della Capitale. Essa ha favorito, in ogni momento, una intensa vita comunitaria, con occasioni di incontro nei giardini, nei lotti, nelle osterie, nei siti religiosi, nelle sedi politiche e associative- ricorda il Minisindaco - E’ qui che prendono forma alcuni aspetti chiari ed inequivocabili dell’identità territoriale, a più riprese rintracciabili: il legame con la tradizione popolare romana, l’appartenenza o la contiguità con il mondo operaio, elemento intrinseco e costitutivo, una connotazione culturale marcatamente antifascista, ora istintuale ora più legata ad universi valoriali”.

LE ATTENZIONI INSUFFICIENTI - Novantacinque anni “vissuti in maniera pericolosa”, per dirla con Catarci. In prima fila, talvolta anche sotto i riflettori dei media, altre volte sottotraccia. Spesso, purtroppo, senza ricevere le dovute attenzioni. Senza che, l'amministrazione tutta, sia stata in grado di garantire il necessario preservarsi delle importanti ricchezze che caratterizzano, in maniera così profondamente identitaria, il quartiere. L' ente di prossimità, vivendo il territorio, né è consapevole. “Il pensiero va ai lunghi 95 anni ed alle attenzioni insufficienti, rispetto a quelle che sarebbero state necessarie, riservate a spazi pubblici e belle palazzine, messi a dura prova dal passare del tempo e dalla vita che vi scorre dentro”.

UN IMPEGNO CONCRETO - Quello che serve è “approntare subito un Piano straordinario per la Riqualificazione e la Manutenzione di Garbatella; alla consapevolezza di aver bisogno di qualcosa di più di qualche ritocco e di qualche restyling limitato. Insomma – conclude il Presidente Catarci - per i 95 anni non ci si aspettano gli auguri di rito, bensì un impegno fattivo e congiunto di tutti i soggetti istituzionali, dal Governo nazionale all’Ater passando per la Regione Lazio e Roma Capitale, ad avviare immediatamente una fase di cura straordinaria di Garbatella, che intende vivere da protagonista anche la storia dei prossimi 100 anni”.

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