rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Garbatella Ardeatino / Via Giacomo Brogi

Ardeatino: “Lo sport integrato abbatte le barriere del pregiudizio”

Un successo la seconda giornata nazionale dello sport integrato. Quattrocento persone sono accorse per vedere i tanti atleti con disabilità e non, cimentarsi in discipline con il Karate e la Boxe

La seconda giornata nazionale dello sport integrato, interamente organizzata e finanziata dall’Ente di Promozione Sportiva CSEN, è stata un successo. Il risultato lo si è ottenuto in funzione dei tanti atleti partecipanti,  circa un centinaio  e del pubblico presente stimato intorno alle 400 persone.

ISTITUZIONI ED ASSOCIAZIONI - All’iniziativa, praticata dalla Regione Lazio, da Roma Capitale dal Comitato Italiano Paralimpici, dal Coni e dal Municipio VIII, ha visto la partecipazione anche del suo Presidente Andrea Catarci, che ha salutato gli atleti e le tante associazioni presenti, come la Wado Kai Karate, il Tellene SSD, Petali di Rosa, Boxing Club e tante altre.

IL SUCCESSO DELL'INIZIATIVA - Gli atleti con disabilità, coordinati dai maestri Carloni e De Astis, insieme a quelli senza disabilità, hanno svolto delle tecniche di base,  “dimostrando che insieme è possibile e che lo sport può abbattere le barriere innalzate dal pregiudizio” ci scrive Rosaria Uccello, della Consulta per la Disabilità del Municipio IX, presente all’appuntamento. Si sono poi succeduti un atleta ipovedente, una su sedia a rotelle e un ragazzo autistico, che si è esibito in delle combinazioni di Karate. La  seconda giornata nazionale dello sport integrato, organizzata si diceva dallo CSEN nel palazzetto Sporting Roma di via Brogi, si è conclusa intorno alle ore 20 di domenica 2 marzo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ardeatino: “Lo sport integrato abbatte le barriere del pregiudizio”

RomaToday è in caricamento