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Garbatella Garbatella / Via Francesco Passino

Garbatella: "Alla festa di Sel la cucina ha tutte le autorizzazioni in regola?"

Il rappresentante municipale della lista Noi con Salvini, va all'attacco della festa di SEL. Secondo Baccarelli, per fornire servizi enogastronomici "non sono state chieste nè rilasciate autorizzazioni"

La Garbatella, continua ad essere un terreno di scontro politico. E’ un’arena alla quale, il Consigliere di destra Andrea Baccarelli, non sembra rinunciare mai. La contesa ha raggiunto il suo apice in due occasioni: durante la precedente campagna elettorale con la visita di Alemanno nel quartiere e, di recente, in occasione dell’annunciata passeggiata di Salvini.

LA VILLETTA - Il terzo capitolo della contesa che vede protagonista il Consigliere Baccarelli, si giocherà quest’estate. Il rappresentante della lista Noi con Salvini, ha infatti deciso di andare all’attacco di alcune roccaforti della sinistra cittadina.  “Il 23 giugno è iniziata presso ‘La Villetta’ a Garbatella la festa romana di SEL a cui hanno già preso parte il sindaco di Roma Ignazio Marino, il Capogruppo di SEL in Assemblea Capitolina Giuanluca Peciola, il Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci ed altri illustri personaggi della sinistra come ad esempio Fausto Bertinotti. Tutto molto interessante – scrive in una nota Baccarelli – peccato però che questa manifestazione sia caratterizzata da illegalità e mancate autorizzazioni”.

MANIFESTI E AUTORIZZAZIONI - La grave accusa del Consigliere Municipale, viene poi argomentata. Si parte da un tema classico, quello delle affissioni abusive. “Per pubblicizzare l’evento decine di manifesti hanno invaso il territorio municipale”. E si prosegue con un’altra osservazione. “La cosa più grave –osserva Baccarelli – è che gli organizzatori hanno omesso di presentare e quindi ottenere le necessarie autorizzazioni per le attività commerciali di somministrazione di alimenti ed alcolici che si svolgono durante le serate. Come è stato segnalato da numerosi cittadini infatti, all’interno della sede della festa, la sera si accendono le cucine delle attività di ristorazione e di somministrazione presenti con la possibilità di acquistare anche bevande alcoliche”.

LE VERIFICHE - L’accusa, è mossa da una convinzione. “Ho verificato personalmente – continua il con Andrea Baccarelli – che alla data di oggi nessuna richiesta di autorizzazione per tali attività è stata presentata dagli organizzatori e pertanto nessun titolo autorizzativo è stato rilasciato dagli uffici competenti. Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di arroganza e finto moralismo di una parte politica che di giorno si erge a paladina della legalità ma calata la sera se ne frega delle regole e  delle leggi”.

LE CUCINE POPOLARI - L’affondo del Consigliere leghista, è totale. “Se ciò non bastasse,  a poche centinaia di metri continua il festival della illegalità con la possibilità di mangiare e bere nell’ 'Enoteca Popolare', ristorante abusivo del vicino centro sociale ‘La strada’. Vogliamo ricordare che sempre nelle vicinanze c’è 'Casetta Rossa' , struttura sempre gestita da figure vicinissime a SEL, le cui cucine sono state poste sotto sequestro dal Municipio per mancanza di autorizzazioni e gravi irregolarità. Vorrei sapere – conclude Baccarelli – cosa ne pensino Marino e Catarci di questa situazione e quali iniziative intendano intraprendere per porre fine a tanta manifesta illegalità. Chiediamo l’intervento dell’Assessore alla legalità di Roma Capitale,  sicuri che non si chiuderanno gli occhi seppure nel rischio di far arrabbiare gli amici di SEL”.

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