EATALY: le soste selvagge e l’assenza di multe
Nonostante le numerose segnalazioni, molti romani continuano a parcheggiare le proprie auto in aree dove, palesemente, non è possibile farlo. Spesso, restandone impuniti
Non smetteremo mai di segnalare, finchè il fenomeno continuerà ad essere così impattante, l’inciviltà di quanti, recandosi nell’ex Air Terminal Ostiense, continuano a parcheggiare sui marciapiedi.
LE VITTIME DELLA SOSTA SELVAGGIA. Impunemente, nonostante la presenza di numerosi parcheggi privati, dai costi contenuti rispetto alla media cittadina, i clienti di EATALY ed ITALO sembrano preferire decisamente la sosta selvaggia. A farne le spese, ovviamente, sono i pedoni, ma anche le persone con disabilità fisica che, dovendo spostarsi in una città ricca di barriere architettoniche, e quell’area non ne fa eccezione, trovano anche Suv, station wagon o semplici utilitarie, parcheggiate sui marciapiedi.
POCHE CONTRAVVENZIONI. La cosa più riprovevole è che, ad ogni sopralluogo sin qui effettuato, le auto lasciate in sosta vietata, vengono posteggiate addirittura davanti ai cartelli che ne dovrebbero determinare il divieto. Il condizionale, tuttavia, è d’obbligo, poiché su nessuna delle auto parcheggiate, al momento del nostro sopralluogo, è stato possibile rintracciare il verbale di contravvenzione.
Per concludere, gli scooter, come le auto, continuano ad esser posteggiati dove non dovrebbero, e nella fattispecie sopra lo square centrale che si trova di fronte all’ingresso di EATALY.
MIGLIORARE LA QUALITA' DELLA VITA. In tutto ciò, una buona notizia possiamo raccontarla: sono state sistemate, come promesso dalla società di Farinetti, delle rastrelliere metalliche per le biciclette appena fuori il centro commerciale. La speranza, a questo punto, dal momento che i parcheggi ci sono e non vengono utilizzati, è che aumentino i clienti che si spostano in bicicletta o con i mezzi pubblici. Anche perché, continuiamo a ripeterlo, il tentativo di migliorare la propria qualità della vita, acquistando prodotti enogastronomici d’eccellenza, potrebbe risultare frustrato dalla presenza di una bella contravvenzione sul proprio parabrezza. E varrebbe la pena rifletterci, ogni tanto.