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Garbatella Montagnola / Piazzale dei Caduti della Montagnola

Montagnola: celebrato il 70° anniversario della celebre battaglia

La difesa di Roma segna l’inizio della Resistenza” ha ricordato Andrea Catarci, oggi presente alla commemorazione della Montagnola insieme al Vice Sindaco Luigi Nieri

La Memoria per il Municipio VIII, ha sempre rappresentato un valore fondante. Prova ne sia il fatto che, da diverse consiliature, ne è stata istituita la relativa delega.

IL TRIBUTO DEL TERRITORIO ALLA RESISTENZA - D’altra parte è inevitabile, perché in questo territorio, ancor più che in altri, si sono registrati episodi particolarmente significativi del clima vissuto negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Dalla storica battaglia della Montagnola, a l’eccidio delle Fosse Ardeatine, passando per gli innumerevoli esempi di resistenza partigiana, tutto il Municipio è stato attraversato, o forse sarebbe più corretto dire travolto, da quella stagione.

LA BATTAGLIA DELLA MONTAGNOLA - Nella giornata di martedì 10, sulla scorta di un passato che non vuole essere dimenticato, ma vissuto con fierezza, si sono svolte le commemorazioni per uno degli episodi più drammatici. “Alla Montagnola,nel 70esimo della battaglia in cui all' esercito nazista che avanzava  - ricorda il Presidente Andrea Catarci - si contrapposero civili e militari abbandonati dagli alti comandi e dalla monarchia. Era il 10 settembre '43,ulteriore atto dell' eroica difesa di Roma che costò la vita di 11 civili e 48 soldati”.

IL VALORE DELLA MEMORIA - Si è trattato di un passaggio fondamentale, nella definizione delle forze in campo. “Da quei tre giorni,da Porta San Paolo,dalla Magliana, dalla Montagnola,dalla Laurentina ed in altre parti della città in tanti sceglievano di schierarsi per la libertà e di conquistarsela sul campo,contro la barbarie nazifascista. La difesa di Roma segna l'inizio della Resistenza – fa notare Andrea Catarci, che aggiunge  - a ricordarlo oggi con il Municipio Roma VIII c'erano le associazioni di partigiani e combattenti,i granatieri che alla Montagnola pagarono il prezzo più alto,il centro anziani, la parrocchia che fu di don Occelli, tanta gente comune e il Vicesindaco Luigi Nieri”.

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