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Ardeatino Garbatella / Piazza dei Navigatori

Piazza dei Navigatori, contro degrado e prostituzione arrivano lampade a led e pulizie

Il Municipio VIII ha organizzato un'azione sinergica per riqualificare piazza dei Navigatori. Si punta su una pulizia programmata ed una migliore illuminazione, anche in funzione anti prostituzione

Venerdì 2 settembre il Municipio ha organizzato un’altra giornata di pulizie. A beneficiarne questa volta sarà piazza dei Navigatori. Un’area afflitta, nelle ore notturne, dal problema della prostituzione. E più in generale da una scarsa attenzione al decoro, soprattutto per quanto attiene alle sue aree verdi.

LA PULIZIA PARTECIPATA - L’iniziativa, messa in campo dall’amministrazione municipale, si rivolge “a tutti i cittadini che vorranno dare un proprio supporto” e sarà partecipata anche da Ama e Servizio Giardini. “Si provvederà  ad una prima importante potatura delle siepi e falciatura del verde e gli interventi – spiega Paolo Pace dalla propria pagina facebook – proseguiranno poi in Autunno, in modo di assicurare la manutenzione del verde urbano”.

L'ILLUMINAZIONE - “L’intervento è funzionale anche alla repressione del fenomeno della prostituzione, denunciato più volte dagli abitanti del quartiere: con una piazza più pulita e luminosa, si cercherà di dissuadere chi frequenta il piazzale per commettere reati ad allontanarsi. L’Amministrazione ha inoltre avviato un iter per la ridefinizione di una zona a traffico limitato (ZTL) video-sorvegliata ed una maggiore e costante presenza delle Forze dell’ordine”.

LO ZONING - Il contrasto all’annoso fenomeno della prostituzione, dilagante in piazza dei Navigatori, era già entrato nell’agenda municipale. La soluzione proposta, una prima volta nel 2007, aveva riguardato una sperimentazione. Una sorta di zoning, ovvero di confinamento del fenomeno  in zone specifiche,  solitamente lontane dal centro abitato. Una soluzione che, in epoca più recente, era stata proposta anche per l’Eur. 

DETERRENTI - Abbandonata la pista dello zoning, si torna a ragionare sul controllo dell’occhio elettronico e delle Forze dell’ordine. Ma anche su una serie di deterrenti. Ad esempio “ verrà chiusa al pubblico nelle ore notturne la postazione per fototessere istantanee”. E  contestualmente “è stato richiesto ad ACEA S.p.A., la sostituzione delle lampade attuali con quelle a led”. Si consumano più lentamente e questo consente di garantire una duratura illuminazione al piazzale. Con auspicabili ricadute positive in termini di decoro pubblico.
 

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