Dopo le piogge si apre una maxi voragine in un parco
Nel polmone verde dell'Ardeatino, molto frequentato per la presenza di un'area ludica e di uno spazio riservato ai cani, si è formata un'impressionante voragine
I rovesci temporaleschi non stanno causando solo il crollo di rami ed alberi. Ne hanno avuto contezza i residenti dell’Ardeatino che, dal 9 dicembre, hanno dovuto rinunciare ad una parte del loro parco.
Il parco Scott
Una maxi voragine, profonda una decina di metri e dal diametro superiore ai cinque, si è formata nel centro di un’area verde. Si trova a Parco Scott, nella collina che sovrasta l’ex Cartiera Latina, sede del parco dell’Appia Antica. Il polmone verde dell’Ardeatino, molto frequentato per la contestuale presenza di apprezzate aree cani e spazi ludici per bambini, affaccia sulla “Regina Viarum” ed ospita, al suo interno, l’Almone.
La voragine
Il fiume sacro per i romani, partendo dai Castelli, attraversata la valle della Caffarella, prima di raggiungere il Tevere viene intubato. Ed è poca distanza dal punto in cui il corso d’acqua smette di scorrere in superficie, che si è verificato l’imponente cedimento del terreno. Fortunatamente senza conseguenze per le persone che abitualmente frequentano il parco.
L'intervento e le cause
L’area, in cui mercoledì 9 dicembre si è aperta la voragine, è stata immediatamente transennata dagli uomini della Protezione Civile di Roma Capitale. Sul posto sono accorsi anche gli operai dell’Acea. Da verificare le cause del cedimento a cui, con ogni probabilità, ha concorso l'azione erosiva delle recenti piogge.