rotate-mobile
Ardeatino Cecchignola / Via Roberto Ferruzzi

Cosa manca per finire la nuova arena cittadina di Roma sud

A Fonte Meravigliosa sono in corso i lavori per un nuovo spazio di socializzazione finanziato con 300mila euro, ma ne servono ancora 40mila per concludere l'opera

Un viale di collegamento tra due aree del quartiere quasi completamente rifatto, i pini potati e messi in sicurezza. Finora è questo quanto realizzato tra via Ferruzzi e via Meldola nel quartiere di Fonte Meravigliosa, nel IX municipio. Un lavoro iniziato ad agosto 2021 e finanziato con i fondi del bilancio partecipativo varato tre anni fa dall'amministrazione Raggi. Da fare, però, c'è ancora molto e i tempi di realizzazione sono incerti, anche perché legati al reperimento dei soldi necessari.

arena fonte meravigliosa viale rifatto-2

Un tratto del viale appena rifatto tra via Ferruzzi e via Meldola a Fonte Meravigliosa (foto Carla Canale)

Il progetto finanziato con i soldi del bilancio partecipativo

Per capire cosa sta succedendo nella zona centrale del quadrante, al confine con l'Ardeatino (municipio VIII), in uno dei piani di zona di Roma, bisogna fare un passo indietro. Quando viene lanciato il bilancio partecipativo, infatti, il comitato di quartiere Vigna Murata sfrutta l'occasione e decide di presentare alcuni progetti, tra questi c'è quello di una nuova area attrezzata proprio davanti alla chiesa di Santa Giovanna Antida Thouret e nei pressi di un centro sportivo (il Fonte Roma Eur) e del mercato rionale di via Meldola. L'idea ottiene 811 voti online, è la dodicesima in graduatoria su tutta Roma (su 111 ammesse alla consultazione finale), la terza nel IX. Il meccanismo del bilancio partecipativo è infatti questo: i progetti sono stati messi online sul sito del comune e votati da tutti i cittadini romani e in base alla classifica hanno ottenuto l'ok al finanziamento. L'arena civica ottiene circa 300.000 euro e parte la progettazione.

La necessità di rifare un viale devastato dalle radici 

 "Era dal 2013 che chiedevamo di rifare il viale - racconta Carla Canale, al tempo presidente del Cdq e oggi consigliera in IX nella Civica Raggi - perché le radici dei pini crescendo avevano rialzato la superficie che prima era asfaltata. Questa per noi era la priorità, dopodiché abbiamo proposto di trasformare il campo da bocce in un luogo di ritrovo socio-culturale e collegato a questo la sostituzione della pista di pattinaggio in una piccola arena, sul modello del teatro Alessandrino a Tor Tre Teste". 

teatro alessandrino repertorio-2

Il teatro Alessandrino al parco Tor Tre Teste in una immagine di repertorio 

Bagni e un magazzino al posto del campo di bocce inutilizzato

Il campo di bocce ("mai utilizzato, nonostante venne fatta anche la copertura") alla fine diventerà uno spazio diviso tra i bagni pubblici (due) e un magazzino che serva l'arena civica, per il deposito di cavi e altro materiale. "Verranno realizzati gli allacci per fogna e illuminazione - conferma Canale - ed è prevista una cabina Acea che permetta di separare la luce usata ogni sera e quella per la proiezione dei film all'aperto, è uno 'switch' che ho chiesto io a suo tempo". Riguardo alla scelta di usare una superficie in mattonato per il "nuovo" viale, la consigliera spiega che "in questo modo, se in futuro dovessero esserci nuovi avvallamenti dovuti alle radici, si potrà intervenire sostituendo la porzione pericolosa e non tutto quanto come è stato obbligatorio fare stavolta". 

L'aumento dei costi e 40.000 euro da trovare

Un risparmio per il futuro, mentre per il risparmio presente è stato necessario approvare una variante al progetto originario: le sedute per il pubblico che frequenterà l'arena assistendo a spettacoli teatrali, eventi, proiezioni cinematografiche sono state stralciate, in attesa che con il bilancio di dicembre 2022 si trovino i fondi. "Parliamo di circa 40.000 euro - fa sapere Canale - che sono stati tolti perché i costi dell'opera sono cresciuti con l'aumento dei costi dei materiali dovuti al boom del Superbonus e poi per la crisi internazionale, ma anche per il decreto prezzi che li ha rivisti tutti a rialzo. Adesso, però, dobbiamo portare a termine i lavori". 

Se le risorse comunali non dovessero essere sufficienti, i cittadini proveranno a mettere la loro parte: "Potremmo promuovere una raccolta fondi a Fonte Meravigliosa - conclude la consigliera - ma comunque non possiamo pretendere chissà che contributo, i tempi sono quelli che sono". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa manca per finire la nuova arena cittadina di Roma sud

RomaToday è in caricamento